(BorsaeFinanza.it) Il governo Meloni ha stanziato un fondo per aiutare 1,3 milioni di italiani alle prese con il caro spesa e i prezzi degli alimenti in continua crescita. La social card si chiama Dedicata a te e supporterà le famiglie con un reddito medio-basso, già impoverite nell’ultimo anno dai rincari di gas, energia elettrica e benzina, a far fronte all’inflazione e ai costi elevati raggiunti dai prodotti sugli scaffali di supermercati e discount.
Dedicata a te: cos’è e come funziona la social card
Presentata dai ministri Calderone, Giorgetti e Lollobrigida durante una conferenza stampa alla Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la carta elettronica Dedicata a te è un bonus una tantum da 382,50 euro a famiglia per l’acquisto di generi e alimenti di prima necessità. Il fondo specifico che finanzia questa misura, inserita nella Legge di Bilancio 2023, è pari a 500 milioni di euro. L’aiuto verrà erogato attraverso la rete degli uffici territoriali di Poste Italiane e può essere utilizzato in tutti gli esercizi commerciali.
I beneficiari della misura non devono presentare una domanda: sono individuati direttamente tra i cittadini residenti in Italia e destinatari del contributo. A partire dal 18 luglio, i Comuni inviano le comunicazioni ai potenziali assegnatari con tutte le indicazioni per il ritiro delle card presso gli uffici postali. I 382,50 euro possono essere spesi fino al 31 dicembre 2023 esclusivamente in generi alimentari di prima necessità: con questo sostegno non si può comprare altro, ad esempio farmaci o vestiti. Per attivare la carta assegnata, è necessario effettuare un primo pagamento entro il 15 settembre: la mancata attivazione fa decadere il contributo.
Dedicata a te: i requisiti per accedere alla carta
I destinatari del contributo sono gli italiani in difficoltà che non godono di altre integrazioni da parte dello Stato. I requisiti principali per ottenere la carta Dedicata a te sono due:
- avere un reddito ISEE ordinario, in corso di validità, non superiore a 15.000 euro all’anno;
- essere un nucleo familiare di almeno tre componenti e risultare iscritti regolarmente all’anagrafe comunale.
È quindi un requisito essenziale e vincolante aver richiesto l’ISEE alla data del 12 maggio 2023. Sono escluse dalla card le famiglie che includono titolari dell’ex Reddito di cittadinanza, del Re
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