(Money.it) La trasformazione in legge del decreto Pnrr sta per vedere la luce. La commissione Bilancio del Senato ha approvato il testo, che ora passa in aula. All’interno ci sono varie modifiche al Piano italiano di ripresa e resilienza, a partire da una nuova governance per velocizzare la realizzazione delle opere.
Nel frattempo il ministro degli Affari europei, Raffaele Fitto, lavora a un tagliando generale per proporre poi alla Commissione Ue modifiche complessive e sostanziali, con rimodulazione di alcuni investimenti e spostamento di altri sui fondi di coesione europei e sulle quote del Repower Eu, il fondo destinato ai progetti green.
Fitto sarà in Parlamento entro metà aprile, per aggiornare le Camere e replicare alle accuse di star sperperando 209 miliardi di euro in arrivo dall’Ue. Nel frattempo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che secondo alcune indiscrezioni di stampa avrebbe paura che gli inciampi sul Piano siano usati dai governi francese, spagnolo e tedesco per fiaccarla prima delle prossime elezioni europee. Oltre alla nuova governance quali sono le ultime novità del decreto con le modifiche al piano?
Modifiche al Pnrr, le novità per la Pa e sullo Spid
Il decreto modifica le norme sulla Pubblica ammin
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