Decreto bollette approvato, tutte le novità su oneri di sistema, Iva e bonus gas e luce

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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(Money.it) Il governo Meloni ha deciso di confermare la maggior parte degli aiuti in bolletta su gas e luce, ma alcuni subiranno delle modifiche, con possibili rincari nell’immediato, forse poi compensati nei prossimi mesi dai ribassi di mercato. Non manca il rinnovo del bonus sociale destinato alle famiglie più povere e la conferma degli sconti su Iva e oneri di sistema per quanto riguarda il gas.

Confermati i sostegni già annunciati, come il bonus che punta al risparmio energetico. Questo è stato previsto senza limiti Isee, quindi per tutti i cittadini e avrà inizio a partire dal prossimo 1° ottobre. Novità anche per le imprese, che saranno sostenute attraverso soluzioni specifiche.

In ogni caso, un po’ come fosse un decreto omnibus, nel testo compaiono anche novità per gli stipendi di chi lavora nella sanità e sul fisco. Vediamo nel dettaglio tutte le novità del decreto.

La proroga degli sconti sul gas

Il decreto prevede il taglio dell’Iva al 5% sul gas, che viene prorogato per il secondo trimestre dell’anno e viene esteso anche al teleriscaldamento e all’energia termica prodotta con il metano.

“In considerazione della riduzione dei prezzi del gas naturale all’ingrosso – si legge nel testo – le aliquote negative della componente tariffaria UG2C applicata agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi all’anno sono confermate limitatamente al mese di aprile 2023, in misura pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente”.

Il risultato, per l’Unione nazionale consumatori, sarà “una stangata su base annua pari a 298 euro”. Anche se gli oneri sono formalmente e apparentemente zero, siccome in questo trimestre sono addirittura negativi, per l’organizzazione è ora come se venissero ripristinati al 65%.

Tuttavia da qui a settembre, secondo Alessandro Lanza, docente di Energy and environmental policy della Luiss e direttore della Fondazione Eni, da qui a settembre una famiglia media dovrebbe pagare circa 400 euro in meno su base annua sul gas per dinamiche di mercato. La differenza tra questa previsione e l’aggravio previsto dal governo sembra quindi comunque positiva per i cittadini.

Confermato, poi, il bonus gas e luce per le famiglie meno abbienti, che copre quasi tutti gli aumenti in bolletta dell’ultimo anno e mezzo. La platea di beneficiari, come da legge di Bilancio 2023, comprende i nuclei familiari con Isee fino a 15mila euro. Il bonus bollette spetta in condizioni di disagio economico o in baso di famiglie numerose, nello specifico:

  • un Isee fino a 12mila euro nel 2022, e di 15mila euro nel 2023;
  • famiglie con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e Isee non superior

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