Dan e Ryan Friedkin, 10 cose da sapere sui proprietari texani della Roma

Di Redazione FinanzaNews24 5 minuti di lettura
Finanza ed economia

(BorsaeFinanza.it) Orgoglio, entusiasmo e responsabilità: sono le sensazioni che Dan e Ryan Friedkin hanno provato dopo la firma sull’ultimo documento che ha sancito la loro definitiva acquisizione della Roma. È la seconda proprietà statunitense per la storica società giallorossa fondata nel 1927, arrivata subito dopo quella della cordata guidata inizialmente da Thomas DiBenedetto e poi da James Pallotta. Ma chi sono i due imprenditori texani, padre e figlio, che vogliono riportare la Magica alla conquista di uno scudetto che manca dalla stagione 2000-2001?

Chi sono Dan e Ryan Friedkin: la biografia

Classe 1965, Dan Friedkin è il figlio d’arte di Thomas H. Friedkin (ex stuntman e fondatore di Gulf States Toyota Distributors) nonché uno degli uomini più ricchi del mondo: Forbes stima il suo patrimonio in 5,5 miliardi in dollari. Laurea alla Georgetown University e Master alla Rice, Dan vive a Houston con la moglie Debra e i loro quattro figli.

Il figlio maggiore di Dan e Debra è Ryan Friedkin. Nato il 23 aprile 1990, il 33enne imprenditore è laureato alla Southern Methodist University e ricopre il ruolo di direttore e consigliere d’amministrazione del Friedkin Group. Nella Roma è vicepresidente e all’Olimpico appare spesso e volentieri per vedere da vicino le partite della squadra.

Da dove viene il loro patrimonio

Nipote del pilota e aviatore Kenny, Dan Friedkin è il figlio di Tom, l’uomo che ha creato Gulf States Toyota Distributors, una delle più grandi reti al mondo di distribuzione e vendita di Toyota. Nel 2000, a 65 anni appena compiuti, Friedkin senior passa a Friedkin junior la responsabilità della gestione della holding e dei suoi 3.000 dipendenti, fino alla sua scomparsa avvenuta nel 2017.

Sotto la sua gestione, la Toyota riesce a vendere auto per un totale di 9 miliardi di dollari tra gli Stati Uniti e l’Europa. Il fatturato e il volume d’affari crescono in modo così rapido ed efficace che Friedkin diversifica con investimenti in altri settori, in particolare aerei, immobili e residenze di lusso. Dal nonno Kenny eredita la passione per il volo e diventa collezionista e Presidente della Air Flight Heritage Foundation.

Ad appena 35 anni, Dan Friedkin è CEO di Gulf States Toyota e The Friedkin Group, un colosso che include diverse aziende affiliate “accomunate da una missione comune: fornire la migliore customer experience in ciascun settore di appartenenza”. Dal 2013 Friedkin è Presidente di Auberge Resorts Collection, un portfolio di resort, hotel e case per le vacanze negli States, Messico, Costa Rica, Europa, Caraibi e Fiji.

La carriera tra cinema e televisione

È il 2017 quando Dan Friedkin co-fonda 30WEST, una casa di produzione indipendente con uffici a Los Angeles e New York. L’anno successivo acquisisce la maggioranza di NEON, storica società di produzione e distribuzione lanciata Tom Quinn e Tim League, già proprietari della catena Alamo Drafthouse Cinema.

L’impegno diventa ancora più fitto quando Dan e Ryan Friedkin lanciano Imperative Entertainment, uno studio di produzione di branded entertainment, programmi televisivi, film e documentari. Tra i film che portano la firma dei Friedkin spiccano Il corriere – The Mule di e con Clint Eastwood, Tutti i soldi del mondo di Ridley Scott, The Square e Triangle of Sadness di Ruben Östlund (premiati entrambi con la Palma d’oro a Cannes) e Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese.

Dan fa addirittura degli stunt aerei per Dunkirk di Christopher Nolan e dirige in prima persona L’ultimo Vermeer, adattamento della biografia The Man Who Made Vermeers di Jonathan Lopez dedicata al pittore fiammingo e ai falsi d’autore di Han van Meegeren. Dopo la serie Black Bird, poliziesco creato da Dennis Lehane per Apple TV+, i Friedkin hanno prodotto Land Man, il neo-western di Taylor Sheridan per Paramount+ con Billy Bob Thornton come protagonista.

Tra l’impero di famiglia e i fondi d’investimento

Oltre l’ordinario: è il motto di The Friedkin Group. Nel consorzio del gruppo di famiglia da 5.600 dipendenti, oltre a Gulf States Toyota, Roma, Auberge Resorts Collection, 30WEST, NEON e Imperative Entertainment, figurano numerosi marchi. Nell’automotive Accelerated Solutions Group (ASG) è un


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