Dall’Enea: si può produrre energia dai rifiuti

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
smaltimento rifiuti elettronici

Brevettato un nuovo metodo per produrre  combustibili gassosi come idrogeno e metano da rifiuti solidi urbani, plastiche non riciclabili e biomasse. L’idea arriva dai ricercatori Enea che hanno brevettato nuove idee di riciclo.

Questo nuovo metodi utilizza energia rinnovabile senza emissioni.

La nuova idea arriva da Enea è del ricercatore dell’Enea Alberto Giaconia, inventore del brevetto insieme ai colleghi Silvano Tosti, Giampaolo Caputo e Alfonso Pozio afferma: 

“Il nostro obiettivo è quello di produrre combustibili puliti come l’idrogeno o miscele idrogeno-metano partendo da materiali a base carboniosa di basso valore, attraverso un processo che utilizza energia rinnovabile e che non emette sostanze inquinanti nell’ambiente. Si tratta quindi di una via puramente termochimica per la produzione di idrogeno e al tempo stesso per la valorizzazione energetica dei rifiuti. A differenza dei comuni processi di gassificazione e combustione, questo trattamento si basa su un’operazione di ‘idrogassificazione’ che consiste nel trattare il rifiuto grezzo, anche umido, con idrogeno. Di fatto, l’idrogassificazione permette di convertire il rifiuto in metano utilizzando idrogeno. Il metano viene poi trattato in un processo sostenuto con calore proveniente da fonti rinnovabili”. 

I prodotti che ne derivano sono CO2 in forma concentrata, che, a differenza di quanto si ottiene a seguito dei processi di combustione convenzionali, è facilmente separabile, eventualmente trasportata e riutilizzata, così come l’idrogeno. Il surplus di idrogeno prodotto sarà un generatore di carburante ‘pulito’ che potrebbe essere immesso in un mercato emergente come ad esempio il settore della mobilità sostenibile e dell’industria.

“Possiamo sperare che questo processo sia vantaggioso anche in termini, perché – sostiene il ricercatore Giaconia – si compra a buon mercato per ottenere carburante commerciale. Pensa a quanto deve spendere adesso un comune di Roma per pagare. È previsto anche lo stoccaggio di fonti di energia rinnovabile. l’energia è un sistema relativamente semplice con un’elevata efficienza.”

 

Condividi questo articolo
Exit mobile version