Presso Poste Italiane è prevista la consueta anticipazione rispetto alle normali scadenze del pagamento delle pensioni per il mese di Luglio come già fatto durante gli altri mesi della pandemia. IL pagamento su più giorni, avverrà sempre in ordine alfabetico (per motivi anti assembramento Covid) dal 25 giugno al 1° luglio.
Nel caso di riscossione allo sportello, ecco il calendario:
- A-B: venerdì 25 giugno
- C-D: sabato (mattina) 26 giugno
- E-K: lunedì 28 giugno
- L-O: martedì 29 giugno
- P-R: mercoledì 30 giugno
- S-Z: giovedì 1° luglio
Con la rata di luglio l’INPS corrisponderà anche la quattordicesima. A beneficiarne circa tre milioni di pensionati che hanno compiuto 64 anni e si trovano nelle condizioni reddituali previste. Chi perfezionerà il requisito anagrafico entro il 31 dicembre o diviene titolare di pensione nel corso del 2021, otterrà la quattordicesima a fine anno. La prestazione è versata in via provvisoria: sarà poi verificata una volta definitivi i livelli di reddito dichiarati. Chi non riceve la quattordicesima e ritiene di averne diritto può fare domanda online, utilizzando le proprie credenziali di accesso o rivolgendosi a un patronato.
Con il cedolino di luglio l’INPS avvia anche i conguagli per le somme aggiuntive (quattordicesima e importo aggiuntivo ex lege 388/2000) erogate per gli anni 2018 e 2019. Le eventuali somme risultate indebite saranno recuperate a rate (24 e 12 rate rispettivamente). Il debito e le relative modalità di recupero vengono comunque notificate tramite raccomandata. Sulla rateizzazione della pensione di luglio, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali 2020, la trattenuta comunale in acconto per il 2021, il recupero delle ritenute IRPEF 2020 nei casi previsti. Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2021.