La Certificazione degli utili e dei proventi equiparati (Cupe) è un documento fondamentale per tutti coloro che ricevono utili derivanti dalla partecipazione a soggetti Ires, residenti e non residenti. Ma che cos’è esattamente la Cupe e quando va inviata?
La Cupe deve essere rilasciata entro il 16 marzo di ogni anno ai soggetti residenti nel territorio dello Stato percettori di utili derivanti dalla partecipazione a soggetti Ires, residenti e non residenti. Anche i soggetti non residenti in Italia che ricevono utili o proventi con ritenuta a titolo d’imposta o imposta sostitutiva devono ricevere la Cupe.
È importante precisare che, secondo l’aggiornamento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate, il regime transitorio si applica anche agli utili distribuiti dal 1° gennaio 2023, a condizione che la distribuzione sia stata approvata entro il 31 dicembre 2022.
Chi deve rilasciare la Cupe?
Le società ed enti emittenti, casse incaricate del pagamento degli utili, intermediari aderenti al sistema di deposito accentrato e molti altri soggetti coinvolte nella riscossione di utili o proventi.
La Cupe deve essere rilasciata anche per i proventi derivanti da titoli, strumenti finanziari assimilati alle azioni, contratti di associazione in partecipazione e contratti di cointeressenza.
Per garantire una corretta compilazione della Cupe, è possibile scaricare gratuitamente il modello e le relative istruzioni dal sito dell’Agenzia delle Entrate.