Crollano i prezzi delle case. Effetto domino in arrivo anche in Italia?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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(Money.it) Crollano i prezzi delle case a causa dell’aumento dei tassi di interesse (e delle rate del mutuo) che sta minando il mercato immobiliare europeo. Anche l’Italia non sembra essere immune a questo trend, ma non soffre come Regno Unito e Germania. L’ultima ricerca di S&P dal titolo «European Housing Markets: Sustained Correction Ahead» prevede un calo sostenuto dei prezzi delle case entro la fine del 2024, con possibili quotazioni minime. Anche la Bce ha lanciato un monito sul mercato immobiliare, rilevando segni di vulnerabilità e possibile calo della liquidità e dei prezzi.

La pandemia ha peggiorato l’accessibilità economica degli alloggi e l’aumento dei tassi di interesse intensificherà ulteriormente la pressione sui prezzi delle case nei mercati immobiliari europei. Non sarà un vero e proprio crollo, ma un calo prolungato che coinvolgerà molte aree geografiche.

Ecco cosa sta succedendo in Europa e cosa potrebbe accadere in Italia.

Rischio di bolla immobiliare

Molti esperti osservano una speculazione e un aumento dei prezzi immobiliari in Europa, oltre che negli Stati Uniti, che potrebbero portare a un crollo dei prezzi delle case.

Potrebbe scoppiare una nuova bolla immobiliare? L’Europa è preoccupata soprattutto nel settore degli asset commerciali, in un momento finanziario già fragile. Sebbene vi siano similitudini con la crisi del 2008, la situazione è diversa. I criteri per l’erogazione dei mutui sono diventati più rigorosi, ma gli alti tassi ipotecari limitano l’accesso ai mutui e frenano gli investitori, causando una diminuzione dei prezzi e un possibile crollo per alcune asset class. La situazione richiede attenzione e cautela per evitare gravi conseguenze nel settore immobiliare.

Prezzi delle case in picchiata nel Regno Unito

Il mercato immobiliare nel Regno Unito sta vivendo una fase di rallentamento significativo, con i prezzi delle case che registrano la più rapida diminuzione dal luglio 2009. Secondo i dati di Nationwide, a luglio il prezzo medio delle abitazioni è diminuito del 3,8% su base annua, il calo più significativo dal periodo immediatamente successivo alla crisi finanziaria.

Questa situazione riflette l’impatto dell’aumento dei tassi di interesse, che ha reso più difficile per i potenziali acquirenti


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