(BorsaeFinanza.it) Credit Suisse finisce di nuovo nella bufera per la questione delle obbligazioni AT1. A scagliarsi contro la banca svizzera salvata in extremis da UBS è il personale dell’istituto finanziario, che ha aperto una causa legale contro Finma – l’autorità di regolamentazione finanziaria svizzera. La citazione in giudizio consegue all’annullamento di 400 milioni di dollari di bonus a seguito della cancellazione di 16 miliardi di franchi di bond AT1.
Migliaia di banchieri senior avevano ancorata una parte cospicua dei loro premi a questa tipologia di obbligazioni. Gli studi legali Quinn Emanuel e Pallas – già in causa con Finma in rappresentanza degli investitori che possedevano le AT1 annullate – hanno ricevuto l’incarico di agire anche da parte dei senior manager di Credit Suisse.
Credit Suisse: bonus e obbligazioni AT1
La decisione di Finma di spazzare via le obbligazioni AT1 contestualmente al salvataggio da 3,25 miliardi di franchi di Credit Suisse ha sollevato un vespaio. L’ordine
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