(Money.it) Nonostante il servizio precompilato che facilita l’invio della dichiarazione dei redditi in autonomia, molte persone preferiscono ancora chiedere l’aiuto di un esperto per la compilazione e l’invio del modello 730/2023 o Redditi Pf.
Commercialisti, ma anche caf (centri di assistenza fiscale) e patronati: sono questi gli intermediari autorizzati a inviare la dichiarazione dei redditi per conto dei contribuenti. Basterà, quindi, rivolgersi a uno di questi, consegnando i documenti richiesti, per far sì che qualcun altro si occupi per voi dell’invio della dichiarazione dei redditi, adempimento in alcuni casi consigliato mentre in altri – come nel caso di colf e badanti, come pure per chi ha più di una Certificazione unica – persino obbligatorio.
Ma incaricare qualcun altro ha un costo, visto che, differentemente dal servizio precompilato disponibile nell’area personale MyInps, caf, patronati e commercialisti vanno pagati per la dichiarazione dei redditi sia con modello 730/2023 che con modello Redditi Pf.
Non c’è un costo uguale per tutti: le tariffe, infatti, vengono fissate dall’ufficio o dal professionista al quale ci si rivolge e generalmente dipendono da una serie di fattori. Ad esempio, il costo per l’invio della dichiarazione dei redditi può dipendere dal reddito personale dell’interessato, come pure dalla complessità della procedura: solitamente, infatti, si tiene conto del numero dei dichiaranti, come pure dell’entità degli oneri detraibili e deducibili. È inoltre possibile ridurre il costo del 730 iscrivendosi al sindacato a cui fa riferimento il caf o il patronato.
Dichiarazione dei redditi, quando rivolgersi a caf e patronati
La dichiarazione precompilata dei redditi è disponibile dal 2 maggio 2023, sia per chi sceglie il modello 730 che per chi invece utilizza il modello Redditi.
A partire dall’11 maggio si possono invece modificare o integrare i dati del modello 730 precompilato, dopodiché si potrà procedere con l’invio. La modifica (quando necessaria) può essere effettuata in autonomia oppure avvalendosi del supporto di un professionista.
Tuttavia, mentre il servizio precompilato dell’Agenzia delle Entrate, con cui viene data l’opportunità ai cittadini di presentare in completa autonomia la dichiarazione dei redditi senza necessità di ricorrere all’intermediazione di un consulente fiscale, è totalmente gratuito, per chi decide di rivolgersi al caf c’è un costo da sostenere, con il vantaggio comunque di avvalersi del supporto di un professionista e quindi limitare le possibilità di errore.
Ovviamente, per presentare la dichiarazione dei redditi avvalendosi del supporto di un intermediario bisogna portare con sé tutta la documentazione utile. In base alla documentazione in vostro possesso il caf valuterà la complessità della pratica: come anticipato, infatti, il costo della dichiarazione dei redditi vari
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