Con l’arrivo della primavera, molti di noi si cimentano nelle tradizionali pulizie stagionali, per rinfrescare la nostra casa e a liberarla dalla polvere accumulata durante i mesi invernali. Ma purtroppo, nonostante l’impegno, ci sono alcune zone che spesso vengono trascurate e e la statistica ci dice che mediamente sono sempre le stesse. Vediamo quali sono.
Gli angoli dimenticati: gli elettrodomestici
Probabilmente le aree più critiche sono dietro e sotto gli elettrodomestici. Frigoriferi, lavatrici e cucine accumulano polvere e detriti che impattano sulla loro efficienza e diventano terreno fertile per germi e batteri. Estraiamo gli elettrodomestici dalle loro nicchie almeno una volta all’anno per garantire una pulizia profonda e per mantenere l’ambiente domestico salubre.
Tappeti e zerbini
Mentre molti si concentrano sui pavimenti visibili, tappeti e zerbini sono spesso trascurati. È pazzesco quanto sporco e allergeni, soprattutto in aree ad alto traffico, possano raccogliere. Aspiriamoli regolarmente e sottoponiamoli a un lavaggio professionale o a un trattamento più intenso di pulizia almeno una volta durante le pulizie di primavera.
Le finestre: non solo i vetri
Durante la pulizia delle finestre, l’attenzione si concentra spesso solo sui vetri, trascurando cornici, stipiti e soprattutto le guarnizioni. È proprio lì che si accumula polvere e muffa, causando problemi di umidità e perdite di calore.
Il soffitto e le luci
I soffitti, soprattutto negli angoli, e le luci sono altri punti nevralgici. Ragnatele, polvere e insetti possono accumularsi in queste aree che spesso sfuggono alla pulizia ordinaria. Assicuriamoci di dedicare tempo alla pulizia di ventilatori da soffitto, plafoniere e angoli dei soffitti per ridurre gli accumuli di polvere e migliorare la qualità dell’aria interna.