Cosa sta succedendo in Francia, le ragioni dello scontro e quanto è pericoloso viaggiare oggi

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) Proteste e devastazioni stanno provocando danni in tutta la Francia, con molte banlieue ridotte quasi in cenere e un esorbitante impiego delle forze di polizia. Il presidente Macron ha invitato alla prudenza, adottando alcune misure di sicurezza per evitare il degenerarsi della situazione. Vediamo cosa sta succedendo e quali sono le ragioni, ma soprattutto se è pericoloso viaggiare oggi.

Cosa sta succedendo in Francia

La rivolta per la morte di Nahel, diciassettenne ucciso da un poliziotto durante un controllo, sta mettendo a ferro e fuoco la Francia. Incendi, proteste e saccheggiamenti che colpiscono principalmente le istituzioni e i presidi della giustizia, compresi carceri, caserme e commissariati. Sono state già fermate quasi mille persone nella notte fra giovedì e venerdì, con circa 250 agenti feriti.

Pare anche che sia morto un manifestante di soli 20 anni, ma la procura di Rouen ha invece dichiarato l’estraneità rispetto alle manifestazioni; perciò, la vicenda è ancora da chiarire. In ogni caso sono moltissimi gli scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine, con devastazioni e violenze impressionanti.

Immediata la risposta del presidente francese Macron, che senza sminuire le ragioni dei manifestanti ha ricordato che: “Niente giustifica la violenza”. Per ragioni di sicurezza, il governo ha quindi provveduto a diverse misure di prevenzione. Molte regioni della Francia hanno infatti disposto un coprifuoco, con il fermo dei mezzi pubblici dopo le ore 21. È stato anche ordinato l’uso dei mezzi blindati per sedare la rivolta, mobilitando pressoché 40.000 agenti di polizia, oltre alla cancellazione di eventi e c


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