(Money.it) Da luglio 2023 debutterà la Carta risparmio spesa, contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197 (legge di Bilancio 2023) rivolto alle famiglie con Isee inferiore a 15 mila euro che soddisfano determinati requisiti.
La Carta risparmio spesa potrà essere utilizzata per l’acquisto di soli beni di prima necessità, come indicato nell’elenco allegato al decreto del 18 aprile pubblicato in Gazzetta ufficiale il 12 maggio scorso. A differenza del Reddito di cittadinanza, per il quale esiste solamente un elenco di cosa non si può acquistare, per la Carta risparmio spesa il governo è stato più preciso, riservando il bonus in oggetto a un elenco limitato di beni.
Ricordiamo, prima di vedere cosa si può comprare – e cosa no – con la Carta risparmio spesa che questo contributo verrà riconosciuto in automatico (non sarà quindi necessario fare domanda) a partire dal mese di luglio. Saranno i Comuni a stilare la graduatoria sulla base delle informazioni che verranno rese note dall’Inps, informando le famiglie beneficiarie della possibilità di ritirare l’apposita carta direttamente presso gli uffici di Poste italiane. Carta che sarà precaricata con 382,50 euro, soldi utili per l’acquisto di un elenco limitato di prodotti.
Cosa si può comprare con la Carta risparmio spesa
Come specificato dall’articolo 3 del Decreto del 18 aprile del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il contribu
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