Cosa sanno gli esperti sulla sindrome dell'Avana (e perché è ancora un mistero)

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
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Cosa sanno gli esperti sulla sindrome dell'Avana (e perché è ancora un mistero)

Fotos593/Shutterstock

Gli Stati Uniti intrattengono relazioni diplomatiche con Cuba dall’inizio del 1900, motivo per cui mantengono un’ambasciata sul suolo cubano. Tuttavia, quell’ambasciata è stata effettivamente chiusa per diversi anni a metà degli anni 2010, riaprendo solo quest’anno. La ragione di ciò è un misterioso disturbo medico che colpì improvvisamente i presenti nell’ambasciata nel 2016, la cui causa precisa rimane ancora oggi non identificata. Il nome di questa malattia è “Sindrome dell’Avana”, dal nome della città in cui si trova l’ambasciata.

In un giorno apparentemente normale del 2016, numerosi diplomatici e membri della Central Intelligence Agency degli Stati Uniti di stanza presso l’ambasciata degli Stati Uniti a L’Avana sono stati improvvisamente colpiti da un penetrante ronzio metallico nelle loro orecchie, che ha causato diversi sintomi debilitanti come nausea, vertigini e comportamenti irregolari, alcuni addirittura subiscono danni fisici al cervello. L’ambasciata è stata chiusa quando sono iniziate le indagini, ma la causa non è stata ancora identificata.

Cause teorizzate

Creative Cat Studio/Shutterstock

Fischio alle orecchie, nausea e vertigini sono tutti disturbi abbastanza comuni, caratteristici di una varietà di disturbi in tutto il mondo. Tuttavia, per così tante persone essere colpite da questi sintomi specifici contemporaneamente e con tale intensità è stato a dir poco senza precedenti. Per questo motivo, una delle teorie predominanti sulla Sindrome dell’Avana è che essa sia il risultato di un attacco diretto da parte di un’entità straniera ostile, possibilmente attraverso l’uso di armi da fuoco. armi soniche.

La CIA ha tuttavia respinto questa affermazione, poiché non esiste alcuna prova credibile che indichi l’esistenza di tale arma o che un paese ne possieda una con intenzioni ostili nei confronti degli Stati Uniti. La teoria funzionante è che i dipendenti e i diplomatici della CIA abbiano sperimentato un’attivazione casuale di pre -condizioni esistenti. Tuttavia, la CIA ha ammesso che molti degli oltre 1.000 casi segnalati non possono essere spiegati in questo modo.

La sindrome dell’Avana è diventata un argomento popolare sia per i teorici da poltrona che per quelli professionisti. Una teoria affronta la questione da un punto di vista simile a quello delle armi soniche, anche se, anziché essere il risultato di uno sforzo concentrato, postula che la sindrome sia il prodotto del malfunzionamento dei dispositivi di ascolto acustico. Un’altra teoria importante attribuisce la colpa al cricket delle Indie occidentali dalla coda corta, a specie di insetti originario di Cuba, i cui battiti d’ali intensi e svolazzanti sono noti per indurre sintomi simili negli esseri umani vicini.

Al momento, la vera natura della Sindrome dell’Avana rimane ancora un mistero.

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