Tessuti innovativi, di grande qualità e soprattutto ecosostenibili: le parole chiave della Beachwear 2021 che nasce in pandemia e incontra il desiderio di libertà delle consumatrice che hanno atteso con ansia non solo l’estate ma la voglia di colore e l’energia per la vita.
Il design si fonde con una carica esplosiva di stile e colori, il tutto si unisce a vestibilità particolari e in grado di sottolineare la figura femminile.
Tessuti biodegradabili, rinfrescanti, in grado di combattere anche gli inestetismi della pelle: ecco la rivoluzione tecnologica che invade di tecnologia all’avanguardia il mondo della beachwear.Ma non basta. idrorepellenti e tessuti 3D fanno il loro ingresso sul mercato italiano.
Di qualsiasi materiali siano fatti, fondamentale resta soprattutto il “non omologarsi”.
Uno sguardo rapido ai trend:
- Ritorno agli anni 60 e 70: tessuti come satin, spugne, feltri brillanti, tessuti a maglia, poliestere incontrano fantasie coloratissime ed esuberanti come fiori, labbra, cuori e perfino testi e righe. Fucsia, blu, marrone, color terra bruciata, rosso ciliegia, arancio e giallo sole sono i colori prediletti.
- Virtuale a tratti spaziale: tessuti in grado di riflettere e moltiplicare la luce, catarinfrangenti, scintillanti incontrano combinazioni di colori acidi e pastello per creare un mood surrealista e irreale fatto di mute aderenti in grado di modellare il corpo.
- In scena come in teatro: sovrapposizione di influenze teatrali e di desiderio di fare show, é questa la tendenza che ispira costumi da bagno colorati e festosi costruiti con tessuti glitterati, psichedelici, astratti e multicolori. Strass e stampe stravaganti completato questo nuovo trend.
- Riutilizzo e riciclaggio virtuoso: colori naturali, smorzati per tessuti simili al cotone n strisce per poi essere “ritessuto” e ricuciti nuovamente insieme. Creative e complicate queste creazioni sono l’esempio di come la creatività, senza schemi, si unisce al desiderio di difendere la natura e il pianeta.