Qualcuno l’ha già ribattezzato “vaccino di Bill Gates”, e anche se non è proprio così, sicuramente il contributo del genio dell’informatica agli studi in corso imprimerà una svolta determinante rispetto agli esiti del contagio da Covid-19. E pensare che fu proprio lui a “predire” in qualche modo, anni fa, la pandemia che avrebbe innescato una catastrofe sanitaria, sociale e economica su scala globale.
La corsa al vaccino contro il Covid-19
Mentre la Johnson&Johnson si dice vicina a un vaccino contro il Coronavirus e così la University of Pittsburgh School of Medicine, quello che l’azienda biotech americana Inovio sta sviluppando è entrato nella sua fase di sperimentazione sull’uomo, grazie al via libera della Food and Drug Administration.
I test sono in parte finanziati dalla Bill e Melinda Gates Foundation e dalla Coalition for Epidemic Preparedness Innovations, e gli studi preliminari hanno già dimostrato risultati sugli animali definiti dagli studiosi “promettenti”.
Il vaccino Ino-4800
Il vaccino Ino-4800 è stato somministrato a 40 volontari adulti sani che hanno ricevuto la prima dose, che sarà seguita da una seconda tra quattro settimane. Le risposte immunitarie e i dati di sicurezza dello studio sono previsti entro la fine dell’estate.
Intanto l’azienda fa sapere che prevede di disporre di un milione di dosi di vaccino entro la fine dell’anno per ulteriori studi e usi di emergenza, in attesa di linee guida e finanziamenti adeguati. Sicuramente lo sviluppo del vaccino richiederà nuovi livelli di collaborazione e investimenti nell’industria e nel governo.
Si tratta di un significativo passo in avanti nella lotta globale contro il Covid-19” ha dichiarato il presidente e Ceo di Inovio Joseph Kim. “Senza un vaccino sicuro ed efficace è probabile che questa pandemia continui a minacciare vite umane e mezzi di sussistenza. Il nostro team di ricercatori, partner e finanziatori si è mobilitato da quando la sequenza genetica del virus è diventata disponibile all’inizio di gennaio e continua a lavorare 24 ore su 24 per garantire l’avanzamento rapido di Ino-4800 attraverso questo studio di fase 1″.
Gates finanzia 7 strutture e lancia una raccolta fondi
Bill Gates non si ferma qui. Il fondatore di Microsoft ha deciso di finanziare contemporaneamente sette strutture impegnate a lavorare al vaccino, destinando 125 milioni di dollari (oltre 115 milioni di euro) per realizzare laboratori e altri strumenti utili alla ricerca. La Gates Foundation potrebbe combattere l’epidemia più velocemente dei governi, ha dichiarato.
L’idea di Gates è quella di costruire e fornire strutture e materiale ai migliori sette gruppi di ricerca al mondo per trovare un vaccino. Poi, eventualmente verrà selezionata un’equipe di ricercatori che hanno dimostrato di saper fare più passi in avanti, fino a sceglierne due o massimo tre.
Per finanziare il progetto, ha avviato anche una raccolta fondi per ricchissimi filantropi. Tra i primi ad aver aderito c’è Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, che ha già donato 25 milioni di dollari.
Articolo originale di Quifinanza.it.