Le applicazione del Regolamento UE 2022/1854 prendono via anche nel Belpaese. Questo provvedimento approvato in U.E. già dal mese scorso ha l’obiettivo di far fronte al caro energia.
In Italia il Ddl Bilancio 2023 presenta due articoli inerenti alla riduzione dei consumi elettrici e al tetto sui ricavi delle inframarginali.
Nel disegno di legge, passato ieri alla firma del presidente della Repubblica e giunto anche alla Camera, sono presenti misure di contrasto alla crisi energetica: non ci sono importanti novità rispetto a quanto proposto dal precedente Governo ovvero: l’estensione dei crediti di imposta per le aziende all’azzeramento degli oneri di sistema nelle bollette; la promozione della tassa sugli extra profitti delle aziende energetiche al rafforzamento dei bonus sociali.
Idee che però devono giungere alle modalità applicative.
Riduzione dei consumi elettrici, dalle norme UE a quelle italiane
Il Regolamento UE 2022/1854 introduce anche l’ obiettivo di riduzione dei consumi elettrici lordi nel Blocco tra il 1o dicembre 2022 e il 31 marzo 2023:
Ci dovrebbe raggiungere infatti un meno 10% complessivo rispetto alla media del consumo lordo di energia elettrica nei mesi corrispondenti del periodo di riferimento. Tale meta è accompagnata da un target vincolate di contenimento della domanda elettrica in una misura del meno 5% nelle ore di punta.
Gli Stati membri dell’UE possono in piena libertà attuativa, trovare strategie e dare indicazioni, per conseguire il raggiungimento dell’obiettivo. Il Belpaese lo farà attraverso la Manovra 2023 per cui il governo stanzia 150 milioni di euro.
L’Italia ha scelto di puntare sull’istituzione di un servizio di riduzione dei consumi elettrici affidato a Terna
Lo si farà attraverso base concorsuale con procedura aperta a tutti i clienti o gruppi di clienti. L’operatore della rete di trasmissione dovrà redigere anche una proposta che individui le ore di picco su cui basare il calcolo di riduzione e fornire una previsione dei consumi. Il ddl potrà essere esteso per 12 mesi anche per le esigenze di riduzione indiretta dei consumi di gas.