Durante l’evento ‘Made in Italy Superbrand’ a Roma, la presidente di Confindustria Moda, Annarita Pilotti, ha annunciato previsioni ambiziose per la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore della moda in Italia. L’associazione prevede di generare ben 94mila nuove assunzioni entro il 2026, con l’obiettivo di rafforzare il settore attraverso l’introduzione di nuove competenze.
Investimento nella formazione e nelle nuove generazioni
Pilotti ha sottolineato l’importanza della formazione e della collaborazione con enti di formazione per ridisegnare i percosi formativi necessari a soddisfare le esigenze del settore. La presidente ha spiegato che la filiera della moda ha bisogni di giovani talentuosi e che il piano di assunzioni mira a coinvolger nuove generazioni di lavoratori per garantire una crescita innovativa del settore.
Ampliamento dei profili professionali richiesti
Oltre ai tradizionali mestieri artigianali, si è sottolineata la necessitè di espandere la gamma di profili professionali richiesti dal settore. Pilotti ha dichiarato che saranno necessari almeno 40 profili professionali diversificati e che le nuove assunzioni prevedono figure legate alla tecnologia, come specialisti dell’e-commerce, e all’economia circolare.
L’obiettivo è quello arrivare a circa 94mila nuove assunzioni entro il 2026 per rispondere alla crescente domanda di professionalità e competenze nel settore della moda in Italia. Il piano di assunzioni rappresenta un’importante opportunità per giovani talentuosi e per coloro che desiderano intraprendere una carriera in questo affascinante mondo.