Il recente taglio dei tassi da parte della BCE ha favorito indubbiamente lo sviluppo di condizioni migliori per i mutui ipotecari e in realtà offre anche una buona occasione per valutare altre opzioni. Tra esse c’è la surroga, una operazione che consente di trasferire un mutuo in corso a un altro istituto di credito che offre condizioni più favorevoli. Ma come funziona esattamente e quali sono i passi da seguire per ottenere il massimo beneficio?
Surroga del mutuo prima casa
Per iniziare, è fondamentale trovare un istituto di credito che proponga condizioni migliori rispetto a quelle attuali dopo aver individuato la nuova banca, il mutuatario può presentare una richiesta formale di surroga.
Se la richiesta viene approvata, la nuova banca estinguerà il debito residuo presso la vecchia banca e stipulerà un nuovo contratto di mutuo con il cliente. Il mutuatario inizierà quindi a pagare le rate al nuovo istituto di credito, beneficiando delle condizioni migliorative, soprattutto riguardo al tasso di interesse.
Vantaggi e considerazioni
La surroga consente di ottenere un risparmio significativo sulle rate mensili, grazie a tassi di interesse più bassi, ma permette anche di modificare la durata del mutuo, allungandola o accorciandola, in base alle proprie esigenze finanziarie.
In alcuni casi, come quando mancano pochi anni alla fine del mutuo, la surroga potrebbe non risultare conveniente. Questo perché, con piani di ammortamento alla francese, la maggior parte degli interessi è già stata pagata nei primi anni.
Come fare domanda di surroga
Una volta individuata la banca che offre le migliori condizioni, il mutuatario deve inviare una richiesta formale di surroga, allegando tutti i documenti necessari, tra cui quelli anagrafici e reddituali.
Se la nuova banca approva la richiesta, si occuperà di tutte le formalità necessarie per il trasferimento del mutuo. È importante sapere che, grazie alla Legge Bersani, la surroga è gratuita e non comporta costi aggiuntivi per il mutuatario.