Come un’armonia anche per perdere chili ma nei punti giusti

Di Valentina Ambrosetti 2 minuti di lettura

Puoi perdere peso non dimenticando l’armonia del tuo corpo.  Ci sono infatti alimenti che possono aiutarti a non aumentare di peso e a ridurre il grasso in alcune parti del corpo.

Tra “l’immenso mare di diete esistenti” occorre scegliere un programma che ti consenta di un’alimentazione corretta pensata per per garantire al tuo corpo il giusto equilibro senza rinunciare al gusto e senza avere ripercussioni sul buonumore.

I geni influenzano fortemente la distribuzione del grasso: nelle donne, la distribuzione del grasso cosiddetta “a pera” (cioè sui fianchi), e negli uomini, la distribuzione “a mela”, cioè nella sfera addominale sono molto spesso ereditari. Pertanto, la perdita di peso e l’aumento di grasso non sono tanto dovuti a ciò che mangiamo, ma alla predisposizione genetica a liberarsi del grasso in alcune parti del nostro corpo.

Per quanto riguarda il giro vita, è importante distinguere il gonfiore dal grasso in eccesso. Nel primo caso la scelta degli alimenti può essere di grande aiuto, poiché alcuni di essi tendono a fermentare, formando aria nello stomaco. Anche il modo in cui mangiamo è importante: ad esempio, mangiare velocemente il cibo contribuisce al gonfiore.  Tra i cibi più indicati per una dieta localizzata troviamo il pesce, i legumi, il tacchino, la frutta e la verdura, i cereali integrali e altri cibi che favoriscono da un lato la disintossicazione del corpo, dall’altro il dimagrimento.

Pertanto, imparare a mangiare poche cose e in pochi modi può essere utile per affrontare lo spiacevole e fastidioso problema del gonfiore. Qualunque cosa accada, dimagrire nei punti giusti è possibile: non attraverso cibi “miracolosi”, ma abbinando l’attività fisica ad una corretta alimentazione in modo da armonizzarsi con il resto delle zone corporee che riteniamo eccessivamente abbondanti. Ricorda che è importante anche seguire una dieta che ci aiuti a ridurre la ritenzione idrica, uno dei fattori che contribuisce all’accumulo di grasso nelle cosce.

 

 

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