Come una bottiglia di plastica può diventare un’opera 3D? ce lo dice Polyformer con un’idea premiata da Dyson

Di Alessio Perini 3 minuti di lettura
polyformer

Owais ha presentato la sua invenzione al Global Grad Show di Dubai, una mostra dei 100 progetti di laurea più innovativi dell’anno. L’obiettivo è diffondere l’invenzione in tutto il mondo: “In effetti, stiamo spingendo i nostri piani per introdurre Polyformer in altri impianti di produzione in tutto il mondo, perché se la stampa 3D è economica, è più accessibile, il che significa che possono creare più persone  cose meravigliose”, ha spiegato l’ingegnere.

Cosa è Polyformer?

Si chiama Polyformer ed è una macchina in grado di riciclare la plastica imbottigliata nel filamento della stampante 3D. Un’innovazione che riduce gli sprechi, promuove una cultura del riciclo e rende più accessibile la tecnologia di stampa 3D. I suoi inventori, l’ingegnere meccanico Svaleh Owais e il designer industriale Yang Cheng, hanno ricevuto il James Dyson Global Sustainability Award.

“Sono onorato di ricevere il JDA International Sustainability Award 2022″, afferma Cheng. “Siamo incredibilmente grati alla James Dyson Foundation per aver organizzato questa fantastica competizione. Sir James Dyson è un eroe personale per entrambi”.

Ricicla la plastica, distribuisci la stampa 3D a prezzi accessibili

L’idea che ha portato allo sviluppo della macchina è stata una soluzione trovata da due scienziati a due problemi diversi. Cheng era impegnato a cercare una soluzione innovativa per riciclare le bottiglie di plastica, mentre Owais voleva portare la tecnologia di stampa 3D nei paesi in via di sviluppo, ma aveva bisogno che fosse meno costosa. Infatti, grazie alla stampa 3D, molte comunità più povere potrebbero avere accesso a una serie di prodotti troppo costosi da acquistare e questo potrebbe stimolare il loro sviluppo economico. Tuttavia, il filamento di stampa ha costi di produzione o spedizione troppo elevati. Da queste due esigenze è nata la Polyformer, una macchina che costa solo 150 dollari e risolve entrambi i problemi.

“Abbiamo scelto Polyformer perché l’acquisto della plastica necessaria per le macchine di prototipazione rapida è molto, molto costoso”, afferma Sir James Dyson, fondatore e ingegnere capo di Dyson.

Riciclare le bottiglie di plastica per la stampa 3D, ma come?

Polyformer è un progetto open source che rende la macchina riproducibile: CAD, codice e istruzioni sono disponibili gratuitamente su Internet e accessibili a tutti. Il kit è acquistabile online e chiunque può costruire la propria macchina e utilizzarla per riciclare le bottiglie di plastica tagliandole in strisce tramite un meccanismo interno che le trasforma poi in una bobina di filamento per stampa 3D.

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