Come trovare programmi ad avvio nascosti che rallentano il tuo PC Windows

Di Redazione FinanzaNews24 11 minuti di lettura
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Come trovare programmi ad avvio nascosti che rallentano il tuo PC Windows

Il tuo computer impiega più tempo del solito ad avviarsi o i programmi si caricano lentamente? Ciò potrebbe essere causato da applicazioni nascoste che si avviano automaticamente all’avvio del sistema e utilizzano notevoli risorse della CPU: molte sono legittime, ma a volte non necessarie. Ecco come trovare queste applicazioni e velocizzare il tuo computer.

Disabilita i programmi di avvio in Task Manager

Il Task Manager di Windows è uno strumento utile che, oltre a mostrare i programmi attualmente attivi, rivela anche le applicazioni che fanno parte del processo di avvio del tuo computer.

Per accedere a Task Manager, premi Ctrl+Alt+Canc e seleziona “Task Manager”. Su Windows 10, passa alla scheda “Avvio” in alto. Su Windows 11, seleziona “App di avvio” dalla barra laterale sinistra.

Ogni riga elenca un’applicazione insieme ai dettagli relativi all’avvio. La colonna “Stato” mostra se l’applicazione è abilitata o disabilitata all’avvio e i punteggi “Impatto all’avvio” in base all’impatto del programma sulla CPU o sul disco (Alto, Medio, Basso o Non misurato). Questi dati ti aiutano a determinare se desideri che un’app venga avviata automaticamente quando accedi al tuo computer.

Se desideri maggiori informazioni, fai clic con il pulsante destro del mouse su una colonna esistente e seleziona, a turno, quali colonne aggiungere.

Ad esempio, potresti voler aggiungere quanto segue:

  • Tipo di avvio: Mostra l’origine dell’applicazione, ad esempio dal registro o da una cartella. A volte è vuoto, il che indica che il programma proviene probabilmente da Microsoft Store.
  • I/O del disco all’avvio: Mostra la quantità di dati letti e scritti dal disco durante l’avvio, il che aiuta a determinare se il disco rigido è sovraccarico durante il processo di avvio.
  • CPU all’avvio: Mostra il tempo impiegato dalla CPU per elaborare l’avvio, misurato in millisecondi.

È possibile utilizzare queste informazioni per identificare i programmi che non è necessario avviare automaticamente, concentrandosi su quelli particolarmente pesanti in termini di risorse. Ad esempio, i client di gioco come Steam e le applicazioni di messaggistica come Slack spesso vengono eseguiti all’avvio in modo da poter eseguire gli aggiornamenti in background ed essere rapidamente accessibili. Ma se usi raramente questi programmi, non ti servono per rallentare l’avvio.

Per rimuovere un programma dall’avvio, fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona “Disabilita”.

Non fatevi ingannare dal”Ultima ora del BIOS” nell’angolo in alto a destra di Task Manager. Questo indica il tempo impiegato dal PC per iniziare a caricare Windows e non cronometra l’intero processo di avvio. È influenzato da fattori come l’hardware collegato, piuttosto che dall’avvio programmi.

Rimuovi programmi, script e collegamenti dalle cartelle di avvio

Il tuo computer ha una cartella speciale dove puoi aggiungere programmi all’avvio di Windows. Potrebbe non essere necessario accedere regolarmente a questa cartella o aggiungere qualcosa qui come utente standard, ma sapere come arrivarci è importante perché potrebbe essere necessario eliminare i programmi che si sono aggiunti al processo di avvio.

Quindi, se trovi un programma sconosciuto nel Task Manager, puoi andare alla cartella di avvio ed eliminarlo invece di disabilitarlo semplicemente. La cartella potrebbe contenere anche script e collegamenti che potrebbero non essere visualizzati in Task Manager.

Elimina qualcosa dalla cartella di avvio solo se sei sicuro di non averne bisogno. L’eliminazione di file critici può avere un impatto negativo sul tuo PC e recuperarli non è facile come riattivarli tramite Task Manager.

Se hai più utenti sul tuo computer, ogni individuo avrà cartelle di avvio diverse. C’è anche una cartella di avvio generale per l’intero PC. Le modifiche nella cartella di avvio dell’utente avranno effetto solo sull’utente attualmente connesso, mentre le modifiche nella cartella di avvio generale avranno effetto su tutti gli utenti.

Per accedere alla cartella di avvio, premi prima Win+R per aprire Esegui. accedere shell:avvio per i programmi utente correnti o shell: avvio comune per i programmi di avvio a livello di sistema, quindi fare clic su “OK”.

La cartella di avvio potrebbe essere vuota, a seconda di quanto è nuovo il tuo computer o di quali applicazioni hai scaricato. Se è così, non hai alcuna azione da intraprendere.

Quando hai identificato qualcosa che desideri rimuovere dal processo di avvio, fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona “Elimina”.

Disattiva i servizi Windows non necessari

I Servizi Windows sono il luogo ideale per verificare la presenza di programmi che potrebbero consumare risorse. Sono necessari servizi Windows per eseguire il PC e servizi di terze parti installati quando si installa un’applicazione.

I servizi Windows sono programmi responsabili dei processi in background: ad esempio, difficilmente li vedrai aperti nella barra delle applicazioni. Tuttavia, puoi visualizzarli in Task Manager. Premi Ctrl+Alt+Canc, apri Task Manager e passa alla scheda “Servizi” (in alto su Windows 10 o a sinistra su Windows 11).

Tuttavia, non puoi apportare modifiche qui, quindi fai clic su “Apri servizi” (in basso su Windows 10 o in alto su Windows 11).

Non modificare o disattivare nulla se non sai di cosa si tratta. Molti servizi sono funzioni integrate di Windows e fondamentali per il funzionamento del sistema e il sistema operativo sa come gestire questi servizi per ottenere prestazioni ottimali.

Nell’elenco dei servizi, guarda la colonna Tipo di avvio. Mostra se un servizio si avvia automaticamente (anche in caso di avvio ritardato), manualmente o richiede un trigger. Per i tuoi scopi, concentrati su quelli “automatici”: per semplificare l’operazione, fai clic sull’intestazione della colonna per ordinare i servizi.

Fai clic con il pulsante destro del mouse sul servizio che desideri modificare e seleziona “Proprietà”.

Utilizzando il menu a discesa “Tipo di avvio”, seleziona “Manuale” o “Disabilitato”, quindi fai clic su “Applica”.

Rimuovi le attività automatizzate nell’Utilità di pianificazione

L’Utilità di pianificazione è una funzionalità di Windows che ti consente di automatizzare le attività, come l’avvio di applicazioni, a orari pianificati. Molti di questi sono legittimi e necessari, ma alcune applicazioni possono utilizzarli per evitare di essere rilevati nel Task Manager come parte del processo di avvio.

Per iniziare, cerca e apri l’Utilità di pianificazione tramite il menu Start.

Nel riquadro di sinistra, fai clic su “Utilità di pianificazione (locale)”.

Alla fine del riquadro centrale c’è l’elenco delle attività attive, che mostra tutte le attività pianificate nella tua Libreria.

Puoi confermare l’ora in cui è stato generato questo elenco nella parte inferiore dello schermo. Fai clic su “Aggiorna” se è obsoleto per mostrare le attività più recenti.

Fare doppio clic su un’attività per aprirla e visualizzare ulteriori dettagli. Utilizza le informazioni qui riportate per decidere se è necessario disattivare un’attività.

Il riquadro centrale è diviso in due. Nella metà superiore è presente un riepilogo di Stato, Trigger (condizioni), Ora di esecuzione successiva e ultima, Risultato dell’ultima esecuzione e Autore (editore dell’applicazione).

Per disabilitare l’attività, fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona “Disabilita”.

Tuttavia, se hai bisogno di maggiori informazioni prima di decidere di disabilitare, guarda la metà inferiore del riquadro centrale. La scheda “Generale” fornisce il nome, la posizione e la descrizione dell’attività.

La scheda “Trigger” mostra quali condizioni attiveranno l’attività. Usando la mia “Attività di aggiornamento di Adobe Acrobat” come esempio, ha tre trigger:

  • All’accesso: Adobe Acrobat si aggiornerà quando un utente accede.
  • Quotidiano: Adobe Acrobat si aggiornerà entro i tempi specificati.
  • All’avvio: Adobe Acrobat verrà avviato con il PC.

Se un’attività viene aggiunta all’avvio, puoi disabilitarla o modificarne i trigger. Per disabilitarlo completamente, fai clic su “Disabilita” nel riquadro di destra sotto “Elemento selezionato”.

Nella metà superiore del riquadro centrale, lo stato cambierà da “Pronto” a “Disabilitato”.

La seconda opzione è modificare i trigger. Ad esempio, se desideri eliminare il trigger “All’avvio” e lasciare in esecuzione gli altri, fai clic su “Proprietà” nel riquadro di destra sotto “Elemento selezionato”. Apri la scheda “Trigger”, seleziona il trigger desiderato, fai clic su “Elimina”.

Al termine, fare clic su “OK”. Questo è tutto: l’attività non inizierà con il PC.

Sono presenti altre schede che possono aiutarti a decidere se l’attività è necessaria o fornire ulteriori opzioni di personalizzazione:

  • Azioni: Specificare le azioni eseguite quando le condizioni sono soddisfatte.
  • Condizioni: Funziona in aggiunta ai trigger e aiuta a determinare se un’attività verrà eseguita. Ad esempio, se si utilizza un laptop, è possibile impostare l’interruzione di un’attività quando il computer passa all’alimentazione a batteria.
  • Impostazioni: Specificare impostazioni aggiuntive che influiscono sul comportamento dell’attività.
  • Storia: Visualizza la cronologia dei trigger di eventi (disabilitata per impostazione predefinita).

Disabilitando i processi di avvio non necessari, il tuo sistema dovrebbe smettere di essere così lento al primo accesso. Se riscontri ancora un rallentamento, il problema potrebbe essere altro. Potrebbe indicare un hardware difettoso o addirittura un attacco di malware, quindi considera l’esecuzione di una diagnostica dell’hardware e di una scansione del malware.

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