L’analisi tecnica delle criptovalute include lo studio e la comprensione dei grafici e degli indicatori delle cripto di proprio interesse, al fine di prevederne l’andamento.
Questa tecnica è molto utile in primo luogo nel breve periodo, soprattutto per le operazioni aventi carattere speculativo. In secondo luogo si tratta di un’analisi che, applicata in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo, permette di individuare un trend così da mettere in atto le giuste manovre.
Dunque, conoscere e applicare l’analisi tecnica delle criptovalute, compresa la lettura dei grafici, garantisce una maggiore sicurezza in fase di investimento.
In questo articolo infatti, si vuole creare una guida approfondita per spiegare che cos’è questa tipologia di analisi, quali sono gli indicatori principali da utilizzare e come impiegarli.
Che cos’è l’analisi tecnica delle criptovalute: origine e definizione
L’analisi tecnica è originaria degli Stati Uniti, a partire dal XIX secolo, grazie al creatore Carlo Enrico Dow, che ha portato avanti la teoria di Dow. In seguito questa pratica è stata estesa anche ai mercati azionari, ai futures e oggi è l’elemento cardine di ogni strumento finanziario, tra cui le criptovalute.
In particolare l’analisi tecnica criptovalute può essere suddivisa in due categorie:
- l’analisi dei grafici: si basa sullo studio dei grafici senza l’impiego di ulteriori strumenti;
- l’analisi degli indicatori, riuscendo così a calcolare e a comprendere differenti caratteristiche dei valori oggetto dell’analisi stessa.
Questa però non è da confondere con l’analisi fondamentale d
© QuiFinanza