A causa dei numerosi contatti e con l’aumento dei casi Omicron e con l’avanzare della stagione influenzale, aumentano le preoccupazioni delle persone e la corsa al tampone dopo le festività natalizie. Con il decreto legge 229 del 30 dicembre 2021 cambiano le regole della quarantena ma anche lo status di “contatto a basso rischio”
Chi ha indossato sempre le mascherine chirurgiche o FFP2, i soggetti venuti a contatto non stretto con un positivo, non dovranno fare la quarantena. Se non è stato possibile l’uso in ogni singolo istante della mascherina, tali contatti dovranno sottostare a sorveglianza passiva.
Si puo definire un contatto a basso rischio una persona che ha avuto un contatto diretto con un caso COVID-19 a una distanza inferiore a 2 metri per meno di 15 minuti oppure chi si è trovato in un ambiente chiuso o chi ha viaggiato con un caso COVID-19 per meno di 15 minuti.
Sono a basso rischio anche tutti i passeggeri e l’equipaggio di un volo in cui era presente un caso covid ad eccezione ( questi infatti sono considerati ad alto rischio) dei passeggeri seduti entro due posti in qualsiasi direzione rispetto al caso positivo e degli accompagnatori di viaggio del contatto positivo e del personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso era seduto.
A basso rischio anche l’ operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso covid 19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni del un caso positivo, provvisto di DPI raccomandati.
Ricordiamo che dal 31 dicembre 2021, la quarantena preventiva non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti positivi nei 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione o dopo la terza dose booster. Per questi soggetti é previst o solo l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni e di effettuare, in presenza di sintomi, un test antigenico rapido o molecolare.