Hai bisogno di formattare un disco su Ubuntu ma non sai come procedere? La formattazione del disco può sembrare difficile, soprattutto perché riguarda il disco rigido e non solo il software. Ecco due semplici metodi, ognuno dei quali formatterà il tuo disco in modo rapido e sicuro.
A scopo dimostrativo, stiamo utilizzando Ubuntu 22.04. Ma puoi seguire questa guida anche per le versioni più recenti o precedenti di Ubuntu.
Da leggere prima di formattare un disco
La formattazione del disco è un processo rischioso. Implica l’eliminazione di tutti i dati da un disco o dalle sue partizioni. Se hai dati sensibili sul tuo dispositivo, assicurati di farlo creane prima un backup.
La prossima cosa che devi confermare è quale disco desideri formattare. Se formatti accidentalmente il disco sbagliato, potresti persino rovinare l’intero sistema. Se hai molti dischi sul tuo dispositivo, esaminali ciascuno per assicurarti di formattare il disco giusto.
Quale metodo dovresti usare?
Prima di implementare uno qualsiasi dei metodi, dovresti sapere quale sarà il migliore per te. Sia le app Disks che quelle GParted hanno interfacce grafiche. Quindi, in entrambi i metodi, non è necessario scrivere alcun comando per formattare un disco.
Se confronti la facilità dei principianti di ciascun metodo, GParted è un po’ più facile da usare e da comprendere rispetto all’app Disks predefinita.
Tuttavia, poiché GParted non viene installato per impostazione predefinita, è necessario installarlo prima per eseguire qualsiasi formattazione del disco. Se questo non è un problema, usa GParted. Altrimenti, anche i dischi andranno bene.
Metodo 1: formattazione di un disco su Ubuntu utilizzando l’app Disks
Innanzitutto, apri il menu delle applicazioni premendo il pulsante “Mostra applicazioni”.
Nella griglia delle applicazioni, fai clic sul gruppo di app “Utilità”.
Dovrebbe visualizzare tutto il software di utilità sul tuo sistema. Da lì, fai clic su “Dischi” per avviarlo.
Quando l’applicazione si apre, troverai la memoria di sistema, sia interna che esterna, elencata nella barra laterale di sinistra. Seleziona il disco che desideri formattare. Idealmente, dovresti avere più dischi da cui formattarne uno o più. Nel mio caso, poiché sono su una macchina virtuale, c’è un solo disco. Dopo aver selezionato il disco, fare clic sull’icona delle impostazioni.
Questo dovrebbe aprire un menu contestuale. Fare clic sul pulsante “Formatta partizione” per continuare.
Dovresti vedere un nuovo menu relativo al volume selezionato. Ci sono molte opzioni qui. Esaminiamoli uno per uno.
- Innanzitutto, puoi dare un nome al nuovo volume. Inserisci il nome nel campo “Nome volume”. L’ho chiamato “Test”.
- Successivamente, c’è un pulsante di attivazione/disattivazione che ti consente di eliminare completamente o conservare i dati esistenti. Se decidi di attivarlo, assicurati di ottenere un backup di tutti i dati importanti prima di cancellarli. Lo tengo disabilitato.
- Seleziona il tipo di file system che desideri utilizzare per la partizione. Se desideri utilizzare il disco solo per Linux, puoi mantenere selezionata l’opzione predefinita “Ext4”. Se desideri utilizzarlo solo per Windows, seleziona NTFS. Tuttavia, se desideri utilizzare il disco per trasferimento di file tra diversi sistemi operativi, vai con FAT. Utilizzerò Ext4.
Una volta completate le impostazioni, fai clic su “Avanti”.
Apparirà una nuova finestra con i dettagli di conferma. Puoi ricontrollare i dettagli qui per essere sicuro. Se tutto sembra a posto, fai clic su “Formatta” per iniziare la formattazione. D’altra parte, fare clic sul pulsante “Precedente” per passare alla finestra precedente.
Ti verrà chiesto di autenticare l’azione. Inserisci la tua password e fai clic su “Autentica”.
Successivamente, verrai riportato alla finestra iniziale Dischi. Questa volta noterai un pulsante di riproduzione a forma di triangolo accanto al pulsante delle impostazioni. Fare clic per montare la partizione.
E questo ha formattato con successo il tuo disco desiderato. C’è solo un problema. Per impostazione predefinita non ha creato una tabella delle partizioni. Puoi farlo usando GParted, che ti mostrerò ora.
Metodo 2: formattazione di un disco su Ubuntu utilizzando GParted
GParted è un’applicazione grafica per la modifica delle partizioni. Poiché non è installato per impostazione predefinita sul tuo sistema, devi prima installarlo.
Prima di installarlo, però, dovresti aggiornare la cache del repository software per assicurarti di avere accesso ai pacchetti più recenti. Apri il tuo terminale premendo Ctrl+Alt+T ed esegui:
sudo apt update Successivamente, installa GParted su Ubuntu eseguendo:
sudo apt install gparted Dopo aver installato GParted, puoi avviarlo dal menu delle applicazioni o dal terminale. Dato che sei già sul terminale, avvia GParted utilizzando:
gparted Ti verrà chiesto di autenticarti inserendo la tua password. Una volta fatto ciò, l’applicazione dovrebbe aprirsi. La prima cosa che devi fare è selezionare il disco che desideri formattare. Puoi farlo dal menu a discesa nell’angolo in alto a destra del software. Fare clic sul menu a discesa e selezionare un disco.
Una volta selezionato, puoi creare una tabella delle partizioni nel caso non ce l’abbia già. Per farlo, fai clic su “Dispositivo” dalla barra dei menu in alto. Quindi, seleziona il pulsante “Crea tabella delle partizioni”.
Riceverai un avviso relativo alla cancellazione di tutti i dati sul disco. Seleziona il tipo di tabella delle partizioni dal menu a discesa. Se non sei sicuro, seleziona “gpt” da tutte le opzioni. Quindi, premi “Applica”.
Nel mio caso, ho già creato le tabelle delle partizioni, quindi non lo farò. Successivamente è necessario smontare la partizione. Fare clic con il tasto destro sul nome della partizione e fare clic su “Smonta”.
Ora puoi eliminare quella partizione e convertirla in spazio non allocato. Per fare ciò, fai nuovamente clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione e fai clic su “Elimina”.
Successivamente, fai clic con il pulsante destro del mouse sulla partizione e, questa volta, fai clic su “Nuovo”.
Dovresti vedere una nuova finestra contenente molte opzioni. Puoi impostare la dimensione, assegnare un nome ed un’etichetta alla partizione, scegliere il file system e fare altro. Mantengo i valori predefiniti qui. Dovresti compilare i campi in base alle tue esigenze. Una volta terminato, fai clic su “Aggiungi”.
Noterai però che le operazioni appena eseguite sono elencate nella parte inferiore della finestra. Questo perché queste operazioni attendono la tua approvazione. Per confermare tutte queste modifiche, premere il pulsante di spunta verde dalla barra dei menu.
Riceverai un avviso sulla perdita di dati. Se sei sicuro delle operazioni, fai clic su “Applica”. Una volta terminate le operazioni, riceverai un messaggio a riguardo. Premi il pulsante “Chiudi” per uscire dalla finestra.
E ora troverai il disco formattato elencato in GParted con le impostazioni specificate in precedenza.
La formattazione del disco su Ubuntu diventa semplice!
Questo conclude questa guida. Spero che tu sia riuscito a formattare correttamente il tuo disco di destinazione su Ubuntu. Se hai effettuato un backup, ora è il momento di ripristinarlo sul disco appena formattato.