Come fare il praticantato forense all’Inps

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) L’Inps ha annunciato che dal prossimo martedì 11 aprile 2023 prenderà avvio la nuova procedura per l’ammissione alla pratica forense presso l’Avvocatura dell’Istituto nazionale della previdenza sociale.

I bandi (in fondo alla pagina, a titolo di esempio, è presente il Bando Lazio-doc.1) per la pratica forense presso l’avvocatura dell’Inps sono già online e raggiungibili alla pagina dedicata agli “Avvisi, Bandi e Fatturazione”, nella categoria “Avvisi”. Inoltre è possibile scorrere i bandi anche presso le Direzioni regionali, le Direzioni di Coordinamento metropolitano e i Consigli degli ordini degli avvocati territorialmente competenti.

Per fare il praticantato forense presso l’Avvocatura centrale e le Avvocature territoriali dell’Inps basterà rispettare i requisiti e le richieste previste dai bandi di concorso e inviare la domanda entro la data stabilita. Ecco come fare il praticantato forense all’Inps e cosa serve per partecipare al concorso per l’ammissione.

Praticantato forense all’Inps: requisiti per l’ammissione

Per lo svolgimento del praticantato forense presso le Avvocature territoriali dell’Inps, il candidato deve possedere i seguenti requisiti al momento della scadenza dell’invio della domanda:

  • essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’U.E. in possesso dei requisiti previsti dall’art. 17, c

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