(Money.it) Il mondo del lavoro spesso si divide sulla rilevanza del sindacato. Spesso si pensa che questo non garantisca alcun diritto e non sia di grande utilità, ma non è così. I sindacati nascono proprio per essere al servizio dei lavoratori, garantendo per i loro diritti, garantendo alcuni servizi gratuiti, o fornendo delle convenzioni che consentono all’iscritto di godere di diversi sconti e agevolazioni.
Nel caso in cui si decida di iscriversi a un sindacato, è bene conoscere le modalità di iscrizione, i costi e i vantaggi. Innanzitutto è necessario sapere che l’iscrizione è libera e il lavoratore può scegliere di iscriversi al sindacato che più preferisce. I sindacati più importanti Cgil, Cisl e Uil, che a loro volta sono suddivisi in federazioni di categoria.
Cosa fa e perché iscriversi al sindacato?
Il sindacato è un’organizzazione che rappresenta e difende i diritti dei lavoratori, ad esempio firmando i contratti collettivi – ossia accordi vincolanti che regolamentano il rapporto di lavoro. Oltre questo l’organizzazione si occupa di indire scioperi e manifestazioni a livello nazionale e territoriale per farsi portavoce dei diritti dei lavoratori.
Infine si occupa di supportare i lavoratori all’interno dell’azienda, assicurandosi che i loro diritti non vengano calpestati, offrendo assistenza e consulenza fiscale, amministrativa, previdenziale, formativa e nelle vertenze di lavoro.
Inoltre in caso di controversie col datore di lavoro il sindacato offre il controllo delle buste paga e di tutti i documenti che riguardano il rapporto di lavoro, assiste l’interessato nell’impugnazione del licenziamento e degli altri provvedimenti di
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