(Money.it) In quali casi è possibile chiedere il rimborso per la Tari? Tutti i cittadini sono chiamati a pagare la tassa sui rifiuti, ovvero un tributo dovuto per sostenere i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. A pagare questo tributo sono tutti coloro che detengono, a qualsiasi titolo, locali o aree che possano produrre rifiuti.
La Tari, come detto è una tassa. A differenza delle imposte, che consistono in un prelievo coattivo da parte di un Ente impositore non connesso a una prestazione specifica, le tasse vengono versate dai contribuenti in cambio di specifici servizi.
Proprio perché si tratta di una tassa, per la Tari, in caso di disservizi i contribuenti possono richiedere, avendone diritto, un rimborso su quanto pagato. Perchè la tassa, appunto, si versano in cambio proprio di servizi.
Vediamo quali sono i presupposti nel caso della Tari e come si richiede il rimborso.
Rimborso Tari 2023: quando spetta e a chi
Il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti non è tra quelli per cui l’Italia brilla in modo particolare, ed è soprattutto durante il periodo estivo che i livelli di disservizio raggiungono il limite dell’emergenza sanitaria, soprattutto nelle grandi c
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