Colf, badanti e baby sitter cosa cambia oggi

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
Wall Street

Cosa accadrà ora per le badanti e baby sitter non vaccinate che hanno dovuto lasciare il loro lavoro? 

Oggi, 1 aprile, è terminato lo stato d’emergenza e quindi si sono allentate le misure sul green pass anche per colf, badanti e baby sitter. Si fa quindi avanti Assindatcolf – Associazione nazionale dei Datori di Lavoro Domestico tra le più rappresentative in Italia. Se già dal 25 marzo per colf, badanti e baby sitter over 50 “non serve più green pass rafforzato per recarsi sul posto di lavoro”, ma è sufficiente quello base, “dal 1° aprile nei luoghi di lavoro sarà sufficiente indossare mascherine chirurgiche. Lo stesso vale per i lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari”.

Da oggi quindi inizia la graduale decadenza dell’obbligo di Green pass sancita dalla fine dello stato di emergenza da Covid-19. Il certificato verde non sarà più necessario per andare dal parrucchiere o dal barbiere, negli uffici pubblici, in banche, Poste, negozi, alberghi e mezzi pubblici, per sedersi all’aperto al bar e al ristorante, per frequentare musei, centri termali e culturali. Fino al 30 aprile resterà però obbligatorio il Green pass rafforzato, rilasciato cioè con il ciclo vaccinale completo o con la guarigione dal Covid-19 per andare in piscina al chiuso e nei centri benessere, partecipare a convegni, feste e discoteche. Basterà invece la certificazione base (tampone negativo) per accedere a mense, ristoranti al chiuso, concorsi pubblici, eventi sportivi all’aperto, aerei, navi, traghetti e treni.

Sul fronte del lavoro resta l’obbligo di vaccino fino al 31 dicembre per i sanitari e fino al 15 giugno per il personale scolastico, mentre gli over 50 no vax da domani potranno lavorare con il tampone effettuato ogni 48/72 ore. Novità anche sul fronte delle protezioni individuali: fino al 30 aprile resta l’obbligo di mascherina FFP2 su aerei, treni, autobus, taxi e impianti di risalita, spettacoli al chiuso o all’aperto in teatro, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo, eventi e gare sportive.

Dal primo aprile infine nei luoghi di lavoro basterà indossare le mascherine chirurgiche e lo stesso vale per colf e badanti. In generale fino al 30 aprile resta l’obbligo di mascherina al chiuso.Green pass rafforzato, rilasciato cioè con il ciclo vaccinale completo o con la guarigione dal Covid-19 per andare in piscina al chiuso e nei centri benessere, partecipare a convegni, feste e discoteche.

I veri problemi sono due: nel decreto non si accenna al prolungamento dello smart working per i soggetti fragili né per i genitori di under 16 colpiti dal Covid.

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