(Finanza.com) La produzione nazionale di riso in Italia è crollata di quasi il 30% per effetto del balzo dei costi e del clima che ha determinato una riduzione delle semine, con la messa a coltura di ben 7500 ettari di risaie in meno per un totale di circa 210mila ettari, il minimo da inizio secolo. Lo afferma la Coldiretti in riferimento all’indice Fao di prezzi alimentari ad agosto che evidenzia un aumento del riso del 9,8% su base mensile, raggiungendo il livello più alto degli ultimi 15 anni.
Il “ricatto” dell’India, che ha bloccato le esportazioni per cercare di aumentare i contingenti a dazio zero e di alzare i limiti di tolleranza per agrofarmaci come il tricilazolo, colpisce – sottolinea la Coldiretti
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