(BorsaeFinanza.it)
La radiografia del parco immobiliare italiano stilata dal monitoraggio Enea-CTI del 2021 relativo al 2020 mostra una netta predominanza di edifici fortemente energivori: in media, il 75,4% degli APE (gli attestati di prestazione energetica) si riferisce a case che ricadono nelle classi E, F e G. Se con la F e la G si produce […]
L’articolo Classe e
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