Cina-Russia: il prossimo shock finanziario è nell’asse Xi-Putin?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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(Money.it) Cina-Russia: relazione sempre più forte e pericolosa tra i due Paesi più monitorati del momento. E i mercati osservano.

Il presidente cinese Xi Jinping va a Mosca, cercando sia di approfondire i legami economici con un alleato che vede come un utile contrappeso all’Occidente, sia di promuovere il ruolo di Pechino come potenziale mediatore per la guerra in Ucraina.

Xi è il primo leader a incontrare Putin da quando la Corte penale internazionale (ICC) ha emesso venerdì un mandato di arresto nei suoi confronti per la deportazione di bambini ucraini in Russia durante la sua invasione dell’Ucraina.

Per Mosca l’incontro è la prova tangibile dinanzi al mondo di avere un potente amico nella sua situazione di stallo con un Europa e Usa ostili.

Sullo sfondo, mercati agitati dalle acque dei fallimenti bancari guardano con una certa preoccupazione anche al sistema di alleanze che si muove in un mondo sempre meno sicuro.

Una settimana fa, un sondaggio MLIV Pulse di Bloomberg per sondare il sentiment dei trader nei confronti del dragone ha espresso preoccupazioni geopolitiche e sul crescente potere del presidente Xi Jinping, che stanno gettando un’ombra sull’ottimismo tra gli investitori professionali, un terzo dei quali prevede ancora di aumentare la propria esposizione alla Cina nei prossimi 12 mesi.

La cornice che inquadra l’attuale situazione della nazione cinese è piuttosto complicata: il terzo mandato a Xi Jinping, gli obiettivi di crescita economica ridimensionati, la crisi immobiliare, la tensione con gli Usa, la precaria relazione con Taiwan sono tutti motivi che spingono gli investitori alla cautela.

E poi c’è la relazione Cina-Russia. L’asse non si è mai spezzato. E questo è un elemento che può davvero destabilizzare trader e mercati globali.

Cina-Russia: l’alleanza può essere uno shock

Molti dei 284 lettori che hanno partecipato al sondaggio di Bloomberg hanno citato numerose potenziali crisi riguardanti il dragone che possono scuotere i mercati mondiali.

Gli scenari peggiori sono quelli in cui la Cina è vista dare armi all’esercito russo in Ucraina o uno scontro militare su Taiwan. Un errore politico a Pechino, il peggioramento dei legami con gli Stati Uniti e il rallentamento del mercato immobiliare sono tra gli altri rischi seri da cui bisogna stare attenti.

Ci sono molte ragioni per il nervosismo, ma di certo l’avvicinamento Pechino-Mosca desta molta preoccupazione. I capi dell’intelligence statunitense prevedono che la Cina manterrà la sua cooperazione economica e politica con la Russia.

Nella sua conferenz


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