Chiusura in rialzo per Piazza Affari: attenzione rivolta all’inflazione USA e alla Bce

Di Gianluca Perrotti 2 minuti di lettura
Piazza Affari

Le borse europee hanno chiuso la giornata in positivo, con il Ftse Mib che ha registrato un progresso dello 0,9% a 34.315 punti. Gli investitori hanno puntato sugli acquisti, portando in particolare le azioni di Interpump (+4,8%), Iveco Group (+3,9%), Telecom Italia (+3%) e Diasorin (+2,95%) in rialzo. Tuttavia, Campari ha registrato un lieve arretramento dello 0,7%.

Dati macroeconomici in Europa e negli Stati Uniti

Sul fronte macroeconomico, in Europa sono stati diffusi i dati sulla produzione industriale tedesca, che si sono rivelati superiori alle attese. Tuttavia, la bilancia commerciale ha mostrato un calo delle esportazioni più marcato delle stime.

Negli Stati Uniti, il sondaggio della Fed di New York sulle aspettative di inflazione a un anno ha mostrato un valore sostanzialmente invariato al 3,0%. Nei prossimi giorni, gli investitori saranno attenti all’inflazione degli Stati Uniti e ai verbali della Fed, entrambi in calendario per mercoledì.

Riflettori puntati sulla riunione della Bce

Giovedì è in programma la riunione della Banca Centrale Europea, durante la quale l’istituto guidato da Christine Lagarde dovrebbe confermare il costo del denaro sui livelli attuali, in attesa di una probabile riduzione a giugno.

Situazione sui mercati finanziari

Sul mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 139 punti base, con il decennale italiano al 3,83% e il Bund al 2,44%. Nel frattempo, il petrolio Brent oscilla intorno ai 90 dollari al barile dopo quattro settimane consecutive di guadagni, mentre l’oro ha raggiunto un nuovo record storico a 2.353 dollari l’oncia.

Nel mercato valutario, il cambio euro/dollaro è in leggero aumento a 1,085, mentre il dollaro/yen rimane stabile a 151,8.

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