AGI – Un aumento del Pil tra l’1,5 e il 2,5% e 240 mila posti di lavoro entro il 2026. Sono i due dati che sintetizzano il Piano di ripresa e resilienza italiano approvato dalla Commissione europea. L’Italia è stata promossa a pieni voti, dieci A e una B (nei costi, dove nessun Paese finora è riuscito a strappare una A), per un piano che a Bruxelles definiscono “imponente”. Con un totale di 191,5 miliardi di euro tra sovvenzioni (68,9 miliardi) e prestiti (122,6 miliardi), il Piano di recovery italiano è il più corposo di tutto il progetto Next Generation Eu su cui l’Ue ha scommesso il futuro.
“Il piano italiano è ambizioso e lungimirante e permetterà di costruire un futuro migliore per l’Italia e per l’Europa”, ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa con il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Cinecittà.
“Effettuiamo se
LEGGI TUTTO L’ARTICOLO SU AGI
Questo contenuto è di proprietà di AGIFinanza News 24 non detiene alcun diritto su tale contenuto, ma si limita soltanto a diffonderlo