Cessione del quinto dello stipendio: come funziona e quali sono i suoi vantaggi

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it) Una delle tipologie di prestito più diffuse in Italia è senza dubbio la cessione del quinto dello stipendio. Questa particolare formula, che può essere richiesta per far fronte ad una spesa imprevista, presenta una serie di vantaggi. Ma soprattutto risulta essere una soluzione per quanti abbiano avuto, nel loro passato, dei problemi di affidabilità creditizia.

Ottenere un finanziamento attraverso la cessione del quinto dello stipendio è particolarmente facile: stiamo parlando, infatti, di un prestito garantito, che è riservato ai lavoratori dipendenti. Questo finanziamento si estingue attraverso una trattenuta che viene effettuata direttamente sulla busta paga. L’importo trattenuto – che corrisponde ad una rata mensile – è pari al massimo ad un quinto dello stipendio.

Cessione del quinto dello stipendio

La cessione del quinto dello stipendio, in estrema sintesi, è una particolare formula di prestito personale a tasso fisso. Il suo nome deriva direttamente dal fatto che il debito, che viene contratto, è rimborsato direttamente attraverso la trattenuta dalla pensione o dalla busta paga di un determinato importo, il quale non è mai superiore ad un quinto dello stipendio mensile netto del lavoratore.

Questo particolare finanziamento non può mai avere una durata superiore a 120 mesi. È, a tutti gli effetti, un finanziamento non finalizzato. Questo significa che il richiedente non deve specificare, in alcun modo, il motivo per il quale ha richiesto il prestito.

Ma come funziona la cessione del quinto dello stipendio? Entrando un po’ più nello specifico, attraverso questo tipo di prodotto, il debito contratto viene rimborsato direttamente all’ente che ha provveduto ad erogarlo, detraendo l’importo della rata direttamente dalla pensione o dalla busta paga. Questo significa, in estrema sintesi, che la rata viene versata alla finanziaria o alla banca direttamente dal datore di lavoro o dall’istituto di previdenza, nel caso in cui il contraente sia un pensionato. Quando vengono sottoscritti dei prestiti personali classici, il debito deve essere rimborsato alla finanziaria o alla b


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