(QuiFinanza.it) Dopo una fase di “sperimentazione”, sbarca sul web nella sua versione definitiva la Certificazione unica 2023, pronta per la compilazione. Il modello dell’ex CUD, relativo all’anno d’imposta 2022, è stato pubblicato online dall’Agenzia delle Entrate (lo trovate qui) assieme alle istruzioni per redigerlo, al frontespizio per la trasmissione telematica da parte dei sostituti e al quadro CT (Certificazione unica e Iva, tutte le novità 2023: cosa si potrà scaricare e cosa no).
Date e scadenze: entro quando va trasmetta la CU 2023
La possibilità di invio telematico della documentazione è stata introdotta e approvata grazie a un provvedimento del 17 gennaio 2023 firmato dal direttore dell’Agenzia.
Ricordiamo che la Certificazione unica è un documento essenziale per chiudere la dichiarazione dei redditi, I datori di lavoro lo devono consegnare obbligatoriamente ai propri dipendenti, mentre l’INPS lo inoltra a pensionati e titolari di altre prestazioni. Per il datore di lavoro, in particolare, le scadenze sono due:
- la consegna al lavoratore va effettuata per tutti entro la stessa data;
- la scadenza per l’invio telematico varia in base al rapporto di lavoro.
Per il 2023 l’invio per dipendenti e pensionati va effettuato entro il 16 marzo, mentre per le somme corrisposte ai lavoratori autonomi la trasmissione telematica può essere effettuata entro la stessa scadenza
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