(Money.it) Il segretario generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica dell’ONU, Rafael Grossi, è tornato a parlare di sicurezza dell’impianto della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Secondo Grossi infatti “la situazione generale intorno alla centrale nucleare sta diventando sempre più imprevedibile e potenzialmente pericolosa”. Dopo i bombardamenti avvenuti la scorsa notte nella regione di Zaporizhzhia, potrebbero essere circa 70.000 le persone da evacuare. La controffensiva Ucraina infatti potrebbe sfondare il fronte nella regione e lo scontro potrebbe causare un incidente nucleare.
Nelle ultime ore sono stati segnalati diversi attacchi, come tre attacchi aerei su Mykolaiv nel sud dell’Ucraina. L’amministratore regionale ha riferito che non ci sono state chiamate di emergenza ai vigili del fuoco e alla polizia e per questo o le difese aeree hanno funzionato o gli attacchi non hanno causato vittime. Anche sulla regione della Crimea ci sono stati attacchi notturni con 10 troni e un drone e russo è stato distrutto sulla capitale Ucraina. Sono stati sparati 30 proiettili su Nikopol durante la notte; i bombardamenti hanno danneggiato case, gasdotti, una linea elettrica, fabbricati agricoli e un dormitorio universitario. Tre abitanti sono rimasti feriti e una donna è morta. Da questa inoltre mattina (domenica 7 maggio 2023) sono in corso pesanti scontri per le città di Bakhmut e Maryinka.
In questo clima avviene l’evacuazione su “base volontaria” di circa 70.
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