Cattivi pagatori: chi sono e che svantaggi hanno

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Economia

(BorsaeFinanza.it) Chi sono i cattivi pagatori? Quali sono gli svantaggi che comporta essere definiti in questo modo? Nella vita può accadere di essere in ritardo nel pagamento di un debito. Alcune volte può accadere di non riuscire a rispettare un termine, perché avviene qualcosa di inaspettato: magari manca improvvisamente la liquidità o semplicemente un pagamento passa dalla testa.

Nella maggior parte delle occasioni non accade proprio niente. È possibile riparare all’errore provvedendo il più in fretta possibile, senza che per questo ci siano degli strascichi negativi. Purtroppo, quando dall’altra parte c’è una banca, saldare in ritardo una rata del mutuo o di un qualsiasi finanziamento, si corre il rischio di essere inseriti nella lista dei cattivi pagatori.

Ma chi sono, in estrema sintesi, i cattivi pagatori? Sono le persone che non adempiono ai propri debiti. O lo fanno in ritardo. Nella lista dei cattivi pagatori, comunque, rientrano, principalmente, quanti risultano essere morosi nei confronti di un istituto di credito o di un intermediario finanziario. Si può diventare un cattivo pagatore quando non si paga la rata del mutuo, quando si emette un assegno scoperto o si è morosi nel rimborso della carta di credito.

Cosa succede se si è iscritti al CRIF come cattivi pagatori

Sicuramente non è positivo entrare nella lista dei cattivi pagatori. Il soggetto, che si ritrova inserito in questi elenchi, è pesantemente compromesso nel momento in cui deve chiedere dei prestiti a istituti di credito o finanziari. Questi enti, infatti, prima di erogare un nuovo finanziamento, effettuano delle ricerche all’interno di questi registi. Nel momento in cui scoprono che il nominativo di un determinato soggetto vi è i


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