Carenza da Selenio: mini guida per comprenderne i sintomi

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura

Il selenio è un nutriente essenziale e non dovrebbe mai mancare nella tua dieta. È considerato un minerale benefico per il metabolismo umano, utile nella prevenzione di alcune condizioni patologiche. È noto il suo ruolo di antiossidante e di alleato del sistema immunitario.

Tuttavia, ciò che potresti non sapere è che molti studi riconoscono anche gli effetti positivi del selenio nel migliorare la funzione cerebrale e la salute della tiroide. La carenza di selenio può essere prevenuta seguendo una dieta sana ed equilibrata.

È abbondante negli alimenti di origine animale, ma si trova anche in fonti alimentari di origine vegetale. Se la dieta non è sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero, gli integratori di selenio possono essere utilizzati per rafforzare le difese immunitarie. Il selenio appartiene agli oligoelementi, cioè a quei microelementi minerali insostituibili di cui il nostro organismo ha bisogno in piccole quantità, ma il cui ruolo biologico è fondamentale. Per questo motivo, anche in minime quantità, il selenio e altri oligoelementi (ferro, rame, iodio, manganese, silicio, fluoro) non dovrebbero mai mancare nella dieta, è un minerale molto importante per l’organismo umano. È necessario per numerose funzioni biologiche. Tra questi: è un potente alleato del sistema immunitario e contrasta l’azione dei radicali liberi dell’ossigeno (ROS), prevenendo l’invecchiamento cellulare e il danno ossidativo. Il selenio sotto forma di selenio-cisteina, insieme a vitamine antiossidanti come la vitamina E, proteggono le membrane cellulari dall’ossidazione.

Pertanto, limita il danno cellulare, protegge dalle malattie cardiovascolari e dall’invecchiamento. Il selenio ha un effetto protettivo sulla tiroide.

Anche in questo caso non agisce da ione, ma è associato alla cisteina. Infatti la selenocisteina, oltre ad essere un potente antiossidante, stimola la ghiandola tiroidea a produrre ormoni tiroidei.

In particolare, la selenocisteina è un cofattore che modula l’attività di diversi enzimi appartenenti alla classe delle iodotironina deiodinasi coinvolti nella produzione degli ormoni tiroidei e dei loro metaboliti. Come lo zinco, è un oligoelemento essenziale per unghie e capelli sani. In commercio, infatti, esistono tantissime creme, unguenti, lozioni e integratori a base di selenio per combattere la caduta dei capelli e rafforzare le unghie rotte.

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