Arriva l’inverno ed ecco approdare sulle nostre tavole il carciofo, un perfetto alleato della nostra salute per le sue caratteristiche nutrizionali, per le tante ricette gustose e per i benefici della salute intestinale
Le sue proprietà sono riconosciute e documentate nelle più importanti raccolte di erboristeria e nei libri di fitoterapia, che evidenziano del carciofo la funzione diuretica e protettiva del fegato, ma anche gli effetti sul metabolismo lipidico.
Già conosciuti dai Greci e dai Romani, con spine o senza, verdi o violetti, sono molte le varietà di carciofi coltivate in Italia. Secondo la leggenda, Zeus affascinato dalla bellezza della ninfa Cynara, le dichiaro il suo amore e adirato perché non corrisposto, la trasformo in una pianta verde e spinosa, come il carattere dell’amata, ovvero in un carciofo composto da foglie e da un cuore morbido caratterizzato da una specie di barbetta.
Si coltiva soprattutto in Toscana, Liguria, Lazio e Puglia. È un ottimo alleato per salvare il nostro fegato, grazie anche alla cinarina, una sostanza aromatica che conferisce al carciofo il tipico sapore amarognolo, utile per contrastare, alcune patologie. Ricco di antiossidanti, è protettivo per l’organismo, per l’invecchiamento cellulare e la degenerazione dei tessuti e degli organi che arriva inevitabile con l’avanzare dell’età.
Ma non dimentichiamo la sua azione depurativa, diuretica e disintossicante. Grazie all’alto contenuto di acqua (91 g per 100 g), infatti, stimola la diuresi, mentre la presenza di fibra elimina l’accumulo di grassi, intestini vivi e i benefici della funzionalità dell’apparato digerente.
Inoltre, la fibra favorisce il raggiungere il senso di sazietà, limitando il consumo di più calorie nutrizionali e stimolando il tratto intestinale e aiuta a ridurre il glucosio nel sangue. La presenza di potassio poi regola la pressione sanguigna, mentre la vitamina K contrasta la degenerazione cerebrale ed è utile per la formazione del tessuto osseo.