(Money.it) Calciomercato Arabia Saudita: un autentico tsunami si è abbattuto sul mondo del calcio, con un fiume di denaro che dal Golfo Persico sta inondando il pallone europeo coinvolgendo non solo i calciatori, ma anche allenatori e dirigenti.
In principio è stato Cristiano Ronaldo, ingaggiato dall’Al-Nassr durante l’ultima sessione del calciomercato invernale, poi è arrivata nelle scorse settimane la volta di Karim Benzema preso dai campioni in carica dell’Al-Ittihād: il francese con uno stipendio da 200 milioni netti a stagione è diventato così il calciatore più pagato al mondo. Sono però decine i fuoriclasse finiti nel mirino dei club sauditi.
Quale sia il duplice scopo dell’Arabia Saudita è chiaro da tempo: aumentare il proprio prestigio calcistico per ottenere l’organizzazione dei Mondiali 2030 e, al tempo stesso, usare il calcio per diversificare la propria economia al momento totalmente dipendente – ma ben florida – dalle materie prime.
Non passa così giorno che le notizie di calciomercato non accostino i grandi campioni del calcio europeo all’Arabia Saudita, con i club locali che non sembrerebbero avere limiti di spesa offrendo ingaggi fuori dalla portata anche dei colossi calcistici del Vecchio Continente che devono fare i conti con i legacci del Fair Play Finanziario.
Ma come funziona la Lega saudita professionista? Quali sono le principali squadre? Quali sono stati finora gli acquisti più importanti fatti? Visto che l’Arabia Saudita sarà il tormentone di questo calciomercato, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Calciomercato Arabia Saudita: il tabellone degli acquisti
Può sembrare strano ma al momento, nonostante le tantissime trattative in corso, al momento sono ancora pochi i colpi uffi
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