Busta paga bancari, perché chiedono l’aumento di 435 euro al mese?

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) Sono in corso le trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei bancari. Il primo passo è stata la presentazione da parte dell’Associazione Bancaria Italiana della piattaforma sindacale approvata dal 99,5% dei lavoratori riuniti. Un passo fondamentale per entrare nel vivo della trattativa che vedrà una nuova tappa il prossimo 26 luglio con la sintesi delle posizioni dei vari rappresentanti di categoria. L’auspicio è che si arrivi ad un accordo in tempi rapidi.

Le 5 sigle, Fabi, First, Fisac, Uilca e Unisin si sono presentate unite in particolare su una richiesta: un aumento di stipendio da 435 euro al livello medio. Per giustificare questa richiesta hanno reso noto alcuni numeri del mondo bancario in Italia negli ultimi anni per far capire che ad oggi non esiste più una crisi di sistema che spinse al taglio anni fa. Per questo chiedono il giusto riconoscimento per quei lavoratori che si sono sacrificati negli anni scorsi.

Il passato difficile per il mondo bancario italiano è ormai alle spalle. Il periodo della crisi del 2012 oggi è un ricordo e il settore sta vivendo un momento diverso. Ecco alcuni numeri del settore che giustificano la


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