Il Ministero dell’Economia ha recentemente annunciato che la quinta emissione del BTP Valore avrà luogo dalla mattina di lunedì 6 maggio fino al pomeriggio di venerdì 10 maggio, offrendo ai risparmiatori individuali una nuova opportunità per investire in titoli di Stato con cedole vantaggiose. Questa iniziativa segue il successo delle precedenti emissioni, con la terza edizione che ha raccolto ben 18 miliardi di euro.
Dettagli dell’Offerta
Durante il periodo di offerta, il BTP Valore presenterà tassi cedolari minimi garantiti che variano nel corso degli anni: 3,35% per i primi tre anni e 3,90% per il quarto, quinto e sesto anno.
I tassi definitivi saranno comunicati al termine del collocamento e potranno subire aggiustamenti basati sulle condizioni di mercato al momento della chiusura dell’emissione. Il codice ISIN per questo periodo sarà IT0005594491.
Caratteristiche del BTP Valore
Il prodotto è stato creato specificamente per gli investitori retail, cioè i piccoli risparmiatori, e non è immediatamente accessibile agli investitori istituzionali, i quali potranno acquistarlo solo sul mercato secondario attraverso il Mercato Obbligazionario Telematico (MOT).
Gli investitori possono acquistarlo attraverso home banking se dispongono di funzionalità di trading online, oppure possono rivolgersi alla propria banca o ufficio postale.
Le cedole del BTP Valore vengono pagate trimestralmente, e il titolo ha una durata di sei anni con un premio finale extra dello 0,8% sul capitale investito.
Vantaggi fiscali del BTP Valore
Un prodotto che gode di una tassazione agevolata del 12,5% sulle cedole e sul premio di fedeltà, oltre a essere esente dalle imposte di successione: il valore dell’investimento fino a 50.000 euro è escluso dal calcolo dell’ISEE, offrendo vantaggi fiscali significativi.
Il titolo sarà collocato a pari, ovvero a un prezzo di 100, senza costi aggiuntivi o commissioni e, considerando che l’investimento minimo richiesto è di 1.000 euro, senza un limite massimo, si assicura la soddisfazione completa degli ordini fino alla possibile chiusura anticipata indicata dal Ministero.