(Money.it) La situazione finanziaria italiana è in ripresa rispetto allo scorso anno quando l’inflazione e l’aumento dei costi energetici avevano aperto a scenari poco rosei. A sancirlo è stato anche il recente report stilato dalla Banca d’Italia che ha parlato di una stabilità finanziaria solida e migliore rispetto al 2022 con la diminuzione in rapporto al Pil, sia dell’indebitamento netto sia del debito. Le famiglie italiane risultano meno indebitate rispetto alla media Ue, le imprese mantengono la qualità del credito su livelli alti, le banche sono in una situazione complessivamente buona dimostrandosi forti dinnanzi alla crisi geopolitica scatenata dalle guerra in Ucraina e al fallimento della Silicon Valley Bank.
A confermare questa tendenza positiva c’è anche il crollo delle scommesse dei fondi speculativi contro i titoli di Stato italiani. Lo scorso anno, le prospettive di un Governo di centro destra all’apparenza ostile all’Ue e la dipendenza
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