(Money.it) Goldman Sachs boccia i Btp italiani e promuove i Bonos spagnali, lanciando un nuovo allarme sul nostro Paese: lo spread arriverà a 235 punti entro il 2023.
Queste le ultime indicazioni emerse da una analisi della banca Usa, dove torna lo spettro del debito e si parla nuovamente di una sfiducia nei confronti del sistema Italia, che rischia di crollare con la politica monetaria aggressiva della Bce.
Il consiglio dato agli investitori è quindi esplicito: andare corti sui Btp a 10 anni e puntare sui Bonos spagnoli. Perché Goldman Sachs ha bocciato il decennale italiano?
Btp bocciati: perché puntare sui Bonos spagnoli e scaricare debito italiano?
La banca Usa ha le idee piuttosto chiare e pessimiste sull’Italia e il suo debito: liquidare le posizioni sui Btp italiani e acquistare le emissioni del debito pubblico spagnolo, i Bonos, è il suggerimento offerto sulla base di nuove previsioni.
Perché i Btp sono scaricati, in vista di un indebolimento e maggiori difficoltà del nostro Paese? Ci sono almeno due motivazioni alla base di questa clamorosa stima di Goldman Sachs.
La prima riguarda la politica della Bce. La Banca centrale europea non ha finito con la sua rigida strategia di rialzi dei tassi e il prossimo 4 maggio è atteso un nuovo aumento, forse anche di 50 punti base. Con il tasso di interesse dell’Eurozona visto salire al 4% e quello sui de
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