Bottarga: ne esistono diversi tipi, occorre solo lasciarsi stupire

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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La bottarga è un alimento ottenuto salando ed essiccando la sacca ovarica di alcuni pesci. A seconda del tipo di pesce ne esistono diverse tipologie, e le più famose e utilizzate sono le triglie e il tonno, che si differenziano sia per prezzo di mercato che per qualità organolettiche.

Benefici per la salute e per il palato

Pertanto, è un alimento molto energetico, oltre che un’ottima fonte di proteine ​​e grassi ad alto valore biologico. Tra questi ci sono principalmente gli omega-3, grassi polinsaturi con proprietà antiossidanti.

Tuttavia, ci sono anche alte concentrazioni di colesterolo, che lo rendono un alimento non idonei per chi soffre di ipercolesterolemia o altre condizioni cardiovascolari.

Viene tradizionalmente utilizzato nelle salse di pesce (spaghetti alla bottarga) o strofinato a crudo per insaporire il piatto, ma sono molte le ricette che rendono la bottarga parte integrante della cucina.

Esistono diversi tipi di bottarga, dalla spigola o branzino al pesce spada, anche se le specie più famose utilizzate in cucina sono il tonno e la triglia.

Oltre alle diverse caratteristiche organolettiche, i due tipi di bottarga si differenziano per la resa. Infatti il ​​tonno (pinna gialla o pinna rossa) è un pesce abbastanza grosso, la cui sacca ovarica può pesare più di 1 kg, il che gli permette di ottenere grandi quantità di bottarga.

D’altra parte, la piccola pezzatura della triglia -da 200 a 500 grammi- non consente di ottenere quantità altrettanto stabili.

Quella di Tonno é meno pregiata e quindi ha un valore di mercato inferiore rispetto alle uova di muggine: normalmente non supera i 100 euro/kg.

Ha un sapore più intenso e una consistenza più soda, oltre a un colore più scuro (marrone). Viene prodotto principalmente in Sicilia, Calabria e Sardegna, solitamente dopo il periodo di macellazione intorno a maggio.

Quella di triglia è più pregiata e costosa, il suo prezzo di mercato è di circa 200 euro/kg.

Ha un sapore deciso ma delicato che si sposa bene con tutti i piatti della cucina ed ha un colore ambrato dorato. Viene prodotto principalmente in Sardegna, Campania e Toscana, con lavorazione che inizia solitamente a settembre.

I benefici della Bottarga

I principali benefici legati al consumo della bottarga si possono riassumere nelle sue caratteristiche nutrizionali.

In realtà, questa è un’ottima fonte di:

Proteine ​​biologiche di alta qualità (proteine ​​nobili). Ricco di aminoacidi essenziali per le funzioni biologiche del nostro organismo, come acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cisteina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano e valina.

Omega-3 e altri acidi grassi polinsaturi ad azione antiossidante.

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