Il Borussia Dortmund, una delle squadre più prestigiose della Bundesliga tedesca, è un club calcistico che si attiene alla regola del 50+1. Ciò significa che nessuna azienda o persona può detenere più del 50% delle azioni del club. Anche se questa regola viene applicata in tutta la Germania, il Borussia Dortmund ha sviluppato un modello di business solido e redditizio che gli ha permesso di competere con i migliori club d’Europa, come il Bayern Monaco.
Il business model del Borussia Dortmund
La società del Borussia Dortmund è una GmbH & Co. KGaA, che è una forma di società a responsabilità limitata in cui i soci sono divisi in due categorie: i soci comanditari e i soci accomandanti. I soci accomandanti hanno la responsabilità limitata alle loro quote di partecipazione e non partecipano attivamente alla gestione del club. D’altro canto, i soci comanditari sono responsabili delle decisioni aziendali e possono essere azionisti esterni o membri del consiglio di amministrazione.
Gli azionisti principali del Borussia Dortmund
Nonostante nessuno possa detenere il 51% delle azioni, ci sono diversi azionisti rilevanti nel capitale del Borussia Dortmund. Uno dei maggiori azionisti è il DFA International Small Cap Value Portfolio, con una quota del 0,98%. Altre figure importanti nel capitale del club includono azionisti privati e investitori istituzionali. Tuttavia, le informazioni dettagliate sugli altri azionisti non sono fornite nelle fonti consultate.
Il futuro del Borussia Dortmund
Il Borussia Dortmund è molto popolare sia in Germania che a livello internazionale, grazie alle sue prestazioni sportive e all’atmosfera unica nel suo stadio, il Signal Iduna Park. Nonostante la regola del 50+1, il club continua a svilupparsi e a espandere la sua base di tifosi, mentre cerca di mantenere un modello di business sostenibile. Con un solido roster di giocatori e una gestione prudente, il Borussia Dortmund rimane una forza competitiva nel calcio tedesco e europeo.
