Borse in calo a Shanghai e Shenzhen: la Cina affronta nuove sfide economiche

Di Gianluca Perrotti 2 minuti di lettura
Economia Cina

Le azioni cinesi hanno concluso la giornata di lunedì in territorio negativo, con i mercati asiatici che hanno mostrato risultati contrastanti. Dopo un fine settimana allungato, le attività sono riprese a Shanghai e Shenzhen, ma il settore immobiliare ha continuato a incidere negativamente sul morale degli investitori.

Richiesta di liquidazione per Shimao Group

La China Construction Bank ha presentato una richiesta di liquidazione nei confronti del Shimao Group, società quotata a Hong Kong, per il mancato rimborso di prestiti per un valore di 1.579,5 milioni di dollari di Hong Kong. Questo evento ha fatto emergere ulteriori preoccupazioni sul settore immobiliare cinese, già in difficoltà.

Performance deboli nei settori chiave

Durante le operazioni di mercato, i settori dei beni di consumo, della sanità e immobiliari hanno registrato le performance più deboli, con segni di negatività anche nel settore finanziario. Gli investitori sono ora in attesa dei prossimi dati economici provenienti dalla Cina, che potrebbero fornire indicazioni sulla solidità della ripresa economica del Paese.

Crollo record per Shimao Group

Nel pomeriggio, le azioni del gigante immobiliare cinese Shimao hanno subito un crollo record in seguito alla richiesta di liquidazione. Questo evento segna un momento critico nella crisi immobiliare che sta interessando l’economia cinese, con ripercussioni sui mercati finanziari.

Prospettive incerte per i mercati asiatici

La Borsa di Hong Kong ha mostrato una relativa stabilità, con un modesto incremento dello 0,05%, ma l’avversione al rischio da parte degli investitori ha reso l’andamento dei mercati incerto. L’attenzione resta ora concentrata sui prossimi sviluppi economici in Cina e sulle possibili conseguenze della crisi nel settore immobiliare.

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