Boom di investimenti nell’oro, sta arrivando la crisi? Perché la corsa al bene rifugio può far preoccupare

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
s&p-500:-si-ribalta?-–-settimana-a-partire-dal-20-febbraio-(analisi-tecnica)

(Money.it) Il prezzo dell’oro supera i 2mila dollari l’oncia, come non accadeva da 13 mesi a questa parte. L’investimento di massa sul bene rifugio avviene in un momento in cui i listini azionari europei e americani hanno qualche difficoltà dopo il rally della seconda metà di marzo. Tutto ciò deve far pensare a una crisi imminente? Ancora presto per dirlo, ma gli analisti guardano con attenzione all’evolversi della situazione, che può diventare allarmante.

Gli investitori si sono riversati sull’oro a partire da ieri, dopo alcuni serie annunci che hanno causato turbolenze nel mercato. Non si vedevano acquisti così di massa da tempo, con il prezzo tornato ai livelli di febbraio 2022. Nel frattempo, poi, il valore dell’argento è salito di un dollaro in un giorno, a 25 dollari l’oncia.

Perché è partita la corsa all’oro

La corsa all’oro è stata alimentata dalle speculazioni sulla politica monetaria dei prossimi mesi della Fed, mentre i nuovi posti di lavoro negli Usa sono scesi in maniera significativa, con 1,7 offerte a persona. Gli annunci di nuove occupazioni misurano la domanda di lavoro e questo dato potrebbe indurre la Banca centrale americana a pensare che le sue politiche per domare l’inflazione stanno funzionando.

Tutto ciò, quindi, potrebbe interrompere interrompere l’aumento dei tassi o addirittura invertire la rotta. Una notizia che ha fatto scendere il valore del dollaro e alzare quello dell’oro.

Il legame tr


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version