Il Bonus Tari 2024 offre ai cittadini la possibilità di ottenere esenzioni o riduzioni sulla tassa rifiuti, che finanzia i costi di raccolta e smaltimento della spazzatura, ma in realtà non esiste una normativa unificata a livello nazionale per l’accesso a questo beneficio, per cui ogni Comune in Italia stabilisce i propri criteri, rendendo necessario per i cittadini verificare le specifiche locali per poter usufruire delle agevolazioni.
Uno dei principali criteri di accesso è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), che misura la situazione economica del nucleo familiare.
Esempi di applicazione
A Milano le agevolazioni sono destinate principalmente a nullatenenti o pensionati con redditi minimi, mentre a Roma le domande dovevano essere presentate entro la fine di febbraio e le famiglie con un ISEE fino a 6.500 euro possono ottenere l’esenzione totale dal pagamento della tassa.
Nonostante il bonus Tari sia stato introdotto nel 2020, manca ancora un decreto attuativo nazionale che stabilisca criteri uniformi per l’accesso e wuesto vuoto legislativo consente ai Comuni di definire autonomamente le modalità di applicazione del bonus.
Compostaggio domestico e riduzione Tari
Molti Comuni italiani offrono anche sconti sulla Tari per chi pratica il compostaggio domestico, un incentivo che mira a promuovere pratiche sostenibili come il compostaggio degli scarti di cucina e del giardino e anche in questo caso, le normative variano da Comune a Comune. Solitamente, per ottenere la riduzione, che può variare dal 10% al 30%, è necessario compilare appositi moduli disponibili sui siti internet dei Comuni e inviarli via e-mail o consegnarli a mano agli uffici competenti.
Verifica locale necessaria
Le procedure e i requisiti possono variare significativamente, rendendo necessario un controllo accurato delle informazioni locali e quindi, in attesa di un decreto nazionale che standardizzi le regole, le agevolazioni sulla Tari continueranno ad essere definite caso per caso, offrendo sconti e riduzioni diversificati in base alle decisioni dei singoli Comuni.